venerdì 18 dicembre 2015

Torneranno i prati / Uomini contro



TORNERANNO I PRATI
Si conclude lunedì la prima parte di questa stagione prima della pausa natalizia. E si conclude anche il 2015, anno del centenario della prima guerra mondiale (almeno per quanto riguarda l'Italia). Centenario che la scorsa stagione abbiamo commemorato con tre film, Bandiera bianca,Charlot Soldato e All'Ovest niente di nuovo, e che quest'anno ricordiamo nuovamente con questo Torneranno i prati. Regista della pellicola Ermanno Olmi, autore di capolavori qualiL'albero degli zoccoliLunga vita alla signora e La leggenda del santo bevitore. Tra i suoi film più recenti: Cantando dietro i paraventiCentochiodi e Il villaggio di cartoneIn torneranno i prati Olmi racconta le notti sul fronte Nord-Est, nelle trincee sull'Altopiano di Asiago, dopo i sanguinosi scontri del 1917. Nel cast Claudio Santamaria (Romanzo criminale,Casino Royale) e Niccolò Senni (Tutta la vita davanti). 



IL PIAVE MORMORAVA: "UOMINI CONTRO"
E sarà proprio un fine settimana dedicato alla Prima Guerra Mondiale, se consideriamo che proprio questo weekend si svolgerà a Cervo la manifestazione Il piave mormoravasabato la proiezione di un film e domenica con una conferenza.
Ed è proprio del film di cui vi parlo ora, primo perché è un classico che tutti i soci del Cineforumdovrebbero (ri)vedere, secondo perché lo presenterò io.
La serata di sabato 19, alle ore 21 a Palazzo Viale a Cervo, si aprirà con un breve excursus sulla storia della Grande Guerra e del coinvolgimento italiano, a cui parteciperà anche la disegnatrice albenganese Anna Pesce che visualizzerà quello di cui si parlerà. Subito a seguire, verrà proiettato il film Uomini contro, capolavoro di Francesco Rosi, tratto dal romanzo Un anno sull'Altipiano di Emilio Lussu. Sceneggiatura di Tonino GuerraRaffaele La Capria,Francesco Rosi. Nel cast Gian Maria VolontéPier Paolo Capponi e Alain Cuny.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Star Wars ep. 7
Cinema Imperia sala 1: Vacanze ai Caraibi
Cinema Imperia sala 2: Natale col boss
Cinema Dianese: Il professore Cenerentolo / Chiamatemi Francesco

Buon cinema e che la Forza sia con Voi,
Marco Frassinelli

lunedì 14 dicembre 2015

Lettere di uno sconosciuto



LETTERE DI UNO SCONOSCIUTO
Piccola nota autobiografica. Iniziai a venire al Cineforum all'inizio degli anni Duemila, non ricordo se maggiorenne o no, sicuramente andavo ancora al Liceo. Fin da bambino ho sempre visto tantissimi film ma quasi totalmente statunitensi. L'amore per il cinema asiatico mi nacque proprio al Cineforum grazie alla visione di tre film: La strada verso casa di Zhāng YìmóuDolls di Takeshi Kitano e La samaritana di Kim Ki-duk. Dopo La strada verso casa, vidi altri film di Zhang Yimou, sia ambientati ai giorni nostri (La locanda della felicità), sia di genere wuxia (l'equivalente dei nostri "cappa e spada"), quali HeroLa foresta dei Pugnali VolantiLa città proibita. Alcuni critici accusano Yimou di aver perso lo smalto dei suoi film migliori, dei vari Sorgo rosso (1987), La triade di Shanghai (1995), Vivere! (1994), Non uno di meno (1999), La storia di Qiu Ju (1992), Lanterne rosse (1991). E forse è vero. Ma questo Lettere di uno sconosciuto è comunque un "film perfettamente controllato, sostenuto da un impianto narrativo molto solido, impreziosito da una fotografia attentamente desaturata" (SNCCI), con una splendida colonna sonora e tre interpreti di rara bravura: la veterana Gong Li (interprete di numerose pellicole di Zhang), premiata un po' ovunque per questa performance, la giovanissima Huiwen Zhang, vincitrice dell'Asian Film Awards come migliore attrice emergente, e Daoming Chen, attore noto anche in Occidente per Hero Infernal Affairs 3.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Chiamatemi Francesco / Star Wars ep. 7
Cinema Imperia sala 1: Il professore Cenerentolo
Cinema Imperia sala 2: Belle & Sebastien 2
Cinema Dianese: Heart of the Sea

Buon cinema e che la Forza sia con Voi
Marco Frassinelli

sabato 28 novembre 2015

Il sale della terra



IL SALE DELLA TERRA
Sebastiao Salgado è considerato uno dei più grandi fotografi a livello mondiale. I suoi splendidi reportage in Portogallo, Angola, Mozambico, America Latina... hanno fatto scuola. Il sale della terra è un bellissimo documentario sulla sua opera, realizzato dal figlio del fotografo, Juliano Ribeiro Salgado e da Wim Wenders, regista tedesco noto al Cineforum per film quali Lo stato delle coseParis, Texas e Il cielo sopra Berlino. La pellicola ha avuto una nomination all'Oscar, un premio speciale a Cannes e il premio del pubblico a San Sebastian.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Mr Holmes
Cinema Imperia sala 1: Il viaggio di Arlo
Cinema Imperia sala 2: Spectre / Hunger Games. Il canto della rivolta p.2
Cinema Dianese: Il sapore del successo

Buon cinema,
Marco Frassinelli

sabato 21 novembre 2015

Timbuktu



TIMBUKTU
Quando abbiamo scelto questo film e di darlo questa settimana, certo non potevamo immaginare quando sarebbe stato attuale il dibattito sull'islam moderato e sull'estremismo religioso. Timbuktu è una splendida pellicola, nominata all'Oscar come miglior film straniero, premio della giuria a Cannes. Dietro alla macchinata da presa Abderrahmane Sissako, regista nato in Mauritania ma cresciuto in Mali, molto noto al pubblico dei Festival, per film quali Aspettando la felicità e Bamako. Ispirato a una storia vera.

Buon cinema,
Marco Frassinelli

lunedì 16 novembre 2015

Jimmy's Hall



JIMMY'S HALL
Piovono pietreMy Name Is JoeBread and rosesPaul, Mick e gli altriSweet SixteenThe Spirit of '45La canzone di CarlaLadybird Ladybird, sono solo alcuni dei tanti film che compongono la filmografia di Ken Loach, regista britannico classe 1936, celebre per il suo cinema impegnato e sociale. In questo Jimmy's Hall si racconta di Jimmy, ritornato in Irlanda dall'America dove era fuggito in quanto accusato di comunismo. Nel cast Barry Ward (Le bianche tracce della vita), Francis Magee (House of Anubis), Simone Kirby (L'ultimo dei templari), Jim Norton (American History X) e Brían F. O'Byrne (Million Dollar Baby). Ispirato a una storia vera.


Buon cinema,
Marco Frassinelli

sabato 7 novembre 2015

Stagione 2015-2016, Sarà il mio tipo?



STAGIONE 2015-2016
Eccoci. Si comincia. Lunedì 9 prenderà il via la stagione 2015-2016 del Cineforum Imperia (la quarantanovesima? Ho perso il conto). 25 film, e un costo tessera invariato di 40 euro (30 euro per i ragazzi). Una retrospettiva dedicata al cinema italiano e un evento speciale (un film con il regista in sala). Vediamo brevemente cosa ci aspetta quest'anno. Apriamo la stagione con una commedia franco-belga: Sarà il mio tipo?. Poi due film di due vecchie conoscenze del Cineforum: Jimmy's Hall di Ken Loach e Timbuktu di Abderrahmane Sissako. Quindi un documentario sul fotografo Sebastiao SalgadoIl sale della terra, a firma del figlio di Salgado e del regista tedesco Wim Wenders. Altro grande maestro, il cinese Zhang Yimou (Lanterne rosseLa strada verso casaLa foresta dei pugnali volanti vi dicono qualcosa?), con il suo Lettere di uno sconosciuto sulla Rivoluzione Culturale. Chiudiamo l'anno con un film della Prima Guerra Mondiale ad opera di Ermanno OlmiTorneranno i prati. Iniziamo il 2016 subito con l'evento speciale: il film Banana alla presenza del regista Andrea Jublin. Quindi uno dei due film che quest'anno daremo in lingua originale (ovviamente con sottotitoli in italiano): '71, pellicola britannica sugli scontri di Belfast dei primi anni '70. Il 25 gennaio omaggeremo il Giorno della Memoria con il film Il segreto del suo volto, con protagonista una sopravvissuta ad Auschwitz. Febbraio si apre con Si alza il vento, ultimo (ha annunciato il ritiro) film del Maestro Hayao Miyazaki, sulla storia (vera) del progettista degli aerei da combattimento giapponesi della seconda guerra mondiale. Segue il documentario (o docufiction che dir si voglia) La trattativa di Sabina Guzzanti sulla trattativa Stato-Mafia. Il 15 febbraio ricorderemo Philip Seymour Hoffman con uno dei suoi ultimi film prima della morte: La spia - A most wanted man, film di spionaggio con un cast eccezionale. Segue Il regno d'inverno, film fiume (196'!) vincitore della Palma d'Oro al Festival di Cannes. Chiudiamo il febbraio bisestile con uno stranissimo film di streghe, Le streghe son tornate, ad opera di uno dei più geniali registi di genere spagnoli, Alex De La Iglesia. Cambiamo continente e per la festa della donna diamo un film etiope sul coraggio di lottare di una avvocatessa in difesa di una ragazzina accusata di omicidio (storia vera): Difret - Il coraggio di cambiare. Il 14 marzo inizia la retrospettiva, dedicata a tre grandi film italiani restaurati dalla cineteca di Bologna, con il classico di Luchino Visconti Rocco e i suoi fratelli. Quest'anno vedrete diversi film britannici, uno di questi è Calvario, con una splendida prova dell'attore Brendan Gleeson. Continuiamo con uno dei film più premiati dello scorso anno (3 premi Oscar, per esempio): Whiplash, con un straordinario J. K. Simmons. Secondo film della nostra retrospettiva: I pugni in tasca di Marco Bellocchio. Una bella commedia americana in bianco e nero: Frances Ha. Il due maggio non potevamo non proporre un film sul mondo del lavoro, e non uno qualsiasi: Due giorni, una notte dei fratelli Dardenne. Secondo e ultimo film in lingua originale: il venezuelano Pelo Malo. Chiudiamo la retrospettiva con il bellissimo (e attualissimo) Todo Modo di Elio Petri, con un cast che vanta attori del calibro di Gian Maria VolontèMarcello Mastroianni e Mariangela Melato. Penultimo film, un altro film fiume: Turner, biopic sul celebre pittore inglese con protagonista un ottimo Timothy Spall; regia di Mike Leigh. Chiudiamo la stagione con la commedia brasiliana È arrivata mia figlia!.

Ricordo che l'ingresso ai film è gratuito per i soci in regola con il tesseramento e che le proiezioni sono riservate ai soci; l'ingresso è garantito (ad una sola delle tre proiezioni, a scelta) fino ad esaurimento posti.





Lunedì 9 novembre
SARÀ IL MIO TIPO? E ALTRI DISCORSI SULL’AMORE
Pessimo titolo italiano, per il bel film franco-belga Pas son genre, Dietro la macchina da presa il regista (e attore) belga Lucas Belvaux. Protagonisti Émilie Dequenne (Il patto dei lupi) e Loïc CorberyFilmTv ne scrive: "Il regista, nell’adattare il romanzo di Philippe Vilain "Non il suo tipo", si prende tutto il tempo che la storia richiede e intesse il film di soluzioni formali ricercate, come l’interessante gioco di raccordi, riuscendo a girare alcune delle sequenze musicali, in chiave narrativa (a lei piace andare al karaoke con le amiche), più belle, emozionanti e intense viste nel cinema recente".

Buon cinema,
Marco Frassinelli

lunedì 27 luglio 2015

FilmCaravan 2015



FILM CARAVAN
Se vi piace il cinema all'aperto, ecco una buona notizia. Dal 28 luglio al 1° agosto si svolgerà in cinque diverse location dell'imperiese la settima edizione di FilmCaravan, Festival Internazionale Itinerante del Cortometraggio. Ogni sera cinque cortometraggi da tutto il mondo: martedì 28 luglio a Cervo, mercoledì 29 a Diano Castello, giovedì 30 luglio a Cipressa, venerdì 31 luglio a Imperia. Sabato 1° agosto a Dolcedo la premiazione dei vincitori e il film di chiusura.

Buon cinema,
Marco Frassinelli

giovedì 9 luglio 2015

Mostriamo il Cinema 2015




MOSTRIAMO IL CINEMA
Spero che stiate passando una buona estate, per quanto, come tutte le estati, la programmazione cinematografica di questo periodo non sia così esaltante. In compenso siamo giunti al nostro, ormai tradizionale, appuntamento estivo. Da cinque anni infatti, Proxima - Associazione no-profit, in collaborazione con Cineforum Imperia e CinemaItaliano.info, col contributo e il patrocinio del Comune di Cervo, organizza Mostriamo il Cinema, evento che si occupa di analizzare ogni anno un diverso genere cinematografico, con un occhio di riguardo per il cinema italiano. Dopo aver affrontato nelle scorse edizioni "Giallo e thriller all'italiana", "Animazione italiana", "Cinema & Musica" e "Poliziottesco", quest'anno affronteremo uno dei genere più popolari nel cinema nostrano anni '70 e primi anni '80: "La commedia sexy all'italiana". Il programma prevede una mostra di manifesti e locandine originali dell'epoca che ripercorre le principali pellicole di questo genere e rappresenta i principali protagonisti (Lino Banfi a Pippo Franco, ad Alvaro Vitali, Lando Buzzanca, Renzo Montagnani, Mario Carotenuto...) e le bellissime protagoniste (Barbara Bouchet, Edwige Fenech, Nadia Cassini, Anna Maria Rizzoli, Carmen Villani, Ely Galleani,  Laura Antonelli, Gloria Guida...). La mostra, a cura di Alessandro Rebella eMarco Frassinelli, sarà visitabile presso Ca' di Nonna Teresa, piazza Alassio n.1, dalle 18 alle 22, dal 10 al 16 luglio.

Due gli appuntamenti cinematografici.

Sabato 11 luglio, presso il Castello Clavesana, ore 21.00, ingresso gratuito: il famoso critico cinematografico Michele Giordano, direttore della rivista "Nocturno" e autore del libro "La commedia erotica italiana", ripercorrerà la storia di questo genere, nascita, evoluzione e principali filoni. Insieme a lui, lo psicologo Lino Bianco, consigliere del Cineforum Imperia, analizzerà invece l'impatto di quelle pellicole nella società italiana anni '70, l'esibizione della sessualità e il nuovo ruolo della donna. Al termine della chiacchierata sarà proiettato, in omaggio all'attriceLaura Antonelli da poco scomparsa, il film di Salvatore Samperi "Malizia" (1973).

Mercoledì 15 luglio, presso il Castello Clavesana, ore 21.00, ingresso gratuito: incontro con l'attrice Ely Galleani, icona sexy degli anni '70 e interprete di film erotici o commedie sexy qualiSedici anniLa dottoressa sotto il lenzuoloLa via della prostituzione e Emmanuelle Nera - Orient reportage. Ad intervistarla l'attore e cantautore Eugenio Ripepi e lo storico del cinema prof. Saverio Zumbo, saggista e docente di Storia e Critica del Cinema dell'Università di Genova.
Ely Galleani ci racconterà certamente di questi film, ma parlerà di un po' tutta la sua carriera, lei che ha lavorato in film thriller, gialli e polizieschi, in pellicole cult come Baba Yaga, che ha lavorato con molti tra i più importanti registi italiani: Carlo LizzaniDino Risi (era la ragazza di In nome del popolo italiano), Alberto LattuadaLucio FulciMario BavaDamiano Damiani,Joe D'AmatoEnzo G. CastellariDuccio Tessari e ha condiviso il set con Edwige Fenech, Lando Buzzanca, Pino Caruso, Florinda Bolkan, Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Renzo Montagnani, Franco Nero, Giancarlo Giannini, Carroll Baker, Adolfo Celi...

Così come lo scorso anno, ci sarà anche un momento ludico-eno-gastronomico: lunedì 13 luglio, ore 20.30, presso la Locanda Bellavista, si svolgerà "Matrimonio con Delitto". Per chi non lo sapesse le "cene con delitto" non sono altro che delle cene durante le quali avviene (per finta) un delitto e, con l'aiuto di attori che interpretano poliziotti e sospettati, i commensali devono, nel corso della cena, risolvere il mistero e trovare il colpevole. La serata sarà a cura della compagnia teatrale della Società Operaia di Imperia, I Senza Sipario. In questo caso, è la prenotazione è obbligatoria (cena + spettacolo = 30 €). Per prenotare: 0183.408094.

Mi sembra di averti detto tutto, comunque altre informazioni le trovate nei link qui sotto.

Sperando di vedervi numerosi a Cervo, vi auguro...
Buon cinema,
Marco Frassinelli

venerdì 22 maggio 2015

La vita di Adele, Albissola Comics



LA VITA DI ADELE
Eccoci al traguardo. Con questo lunedì di conclude la stagione del Cineforum Imperia 2014-2015. La quarantanovesima? Se i conti tornano, l'anno prossimo potremmo fare qualche cosa di speciale. Comunque, torniamo al film di domani: La vita di Adele, film sulla storia di amore tra due ragazze che ha incantato i festival di mezzo mondo. Sono circa una ottantina i premi che La vita di Adele ha vinto in giro per il mondo il più importante dei quali è la Palma d'Oro al Festival di Cannes. Ma d'altra parte, il regista del film non è certo un "novellino": il tunisino Adbellatif Kechiche ha già dimostrato il suo valore in passato con titoli quali Tutta colpa di VoltaireLa schivataCous cous e Venere nera, alcuni dei quali già proposti al Cineforum nelle passate stagioni. Il film è tratto dal fumetto francese Il blu è un colore caldo di Julie Maroh, edito in Italia da Rizzoli Lizard. Ultima nota sulle due protagoniste. Emma è interpretata da Léa Seydoux, classe 1985, vista in film quali Grand Budapest HotelLa bella e la bestiaSaint LaurentSister Bastardi senza gloria. Adele è la giovanissima Adèle Exarchopoulos, francese ma di nonno greco, classe 1993.
Nota dolente: causa lunghezza del film (tre ore), non si terrà proiezione delle 22.30. Quindi orario spettacoli: 16.15 - 20.15. Ci scusiamo con gli spettatori dell'ultimo spettacolo (me compreso).



ALBISSOLA COMICS
Come sapete, oltre con il Cineforum Imperia, collaboro con numerose associazioni nell'organizzazione di diversi eventi culturali. Questo fine settimana si svolgerà uno dei più noti e importanti tra di essi: Albissola ComicsSabato e domenica, ad Albissola MarinaAlbissola Comics è un nuovo modo di concepire una fiera di fumetti. Albissola Marina è la città delle ceramiche e dell'arte: per due giorni ogni artista, bottega o laboratorio ospiterà un fumettista con una sua piccola mostra personale di tavole originali. Ci saranno circa quaranta fumettisti professionisti, autori MarvelDCBonelliDisneyDiabolik ecc.. Autori del calibro di Claudio Villa (copertinista di Tex e creatore grafico di Dylan Dog), Giuseppe Camuncoli (Spider-Man), Giorgio Montorio che festeggerà ad Albissola i 50 anni di carriera, l'inglese John Ridgway (Judge Dredd, Doctor Who, Hellblazer), Alberto Ponno (uno degli artisti dell'aerografo più famosi al mondo, autore di lavori commissionati da Ferrari e Maserati), il curatore di Zagor Moreno Burattini, l'illustratore del gioco Magic Lucio Parrillo. E tanti altri. Qui la lista: www.albissolacomics.it/ospiti.
Ognuno con la sua mostra, più una serie di mostre extra come quella su Zagor (40 illustrazioni inedite) e tante, tante altre.
Due giorni dove ammirare le opere, farsi fare autografi o disegni, ricevere stampe (sono in programma una trentina di sessioni durante le quali verranno REGALATE stampe con disegni inedite autografate dagli autori: qui gli orari: www.albissolacomics.it/programma/orari-disegni-alla-firma)... e conferenze.
Ho tenuto per ultime la conferenze perché sono proprio l'aspetto di cui mi sono occupato principalmente (e sarò lì a moderarle tutte). Tre conferenze sabato e quattro domenica in cui si parlerà di vari aspetti del mondo dei fumetti e dell'arte in generale. Questo il programma: www.albissolacomics.it/programma/incontri.
E già che ci siamo in tema: la prima conferenza, quella di domani alle 11.30, non sarà propriamente di fumetti ma di cinema. Presenteremo un cortometraggio d'autore ispirato a Dylan Dog (presente lo sceneggiatore) e un cortometraggio ispirato a Star Wars (presenti il regista e lo sceneggiatore). Per chi verrà: a domani!

Il racconto dei raccontiTomorrowlandMad Max: Fury RoadYouth: da un po' che non capitava una settimana cinematografica così interessante.
Buon cinema,
Marco Frassinelli

lunedì 18 maggio 2015

Felice chi è diverso, Festival di Cannes


FELICE CHI È DIVERSO
Dopo il ciclo sulla malavita organizzata, eccoci arrivati all'ultimo ciclo di questa stagione 2014-2015 dedicato, in qualche modo, al tema dell'omosessualità.
Il film di questa sera, Felice chi è diverso, è un documentario, il terzo in questa stagione. Il regista non ha bisogno di presentazioni: Gianni Amelio, autore di film del calibro di Porte aperteIl ladro di bambiniLamericaCosì ridevanoIl primo uomoUn viaggio alla scoperta della storia dell'omosessualità nel nostro paese, dalle persecuzioni fasciste agli anni '80. "In “Felice chi è diverso” si parla anche di felicità, e la sua forza è proprio nello scansare ostinatamente un ritratto vittimista e forzatamente “di denuncia” rispetto allo stato delle cose in Italia dagli anni 40 a oggi: sono storie personali, prima di tutto, a emergere dallo sfondo, vicende individuali, ognuna dall’altra diversa, appunto. Che si tratti della pagina dedicata a Pier Paolo Pasolini, con Ninetto Davoli davanti all’obiettivo, o del racconto della quotidianità di una coppia che ha condiviso una vita intera, o ancora del lancinante resoconto dell’esistenza segnata da desiderio e perdita di una transessuale, ogni singola vicenda attraversa lo schermo per riconquistare una dignità ora negata, ora semplicemente ignorata. Raccontarle è necessario, ascoltarle lo è altrettanto: l’urgenza che Amelio riconosce nell’opera, quella che vorrebbe non dovesse (più) esistere, è la sua dolorosa ragione d’essere" (FilmTV).

FESTIVAL DI CANNES
Si sta svolgendo in questi giorni il Festival di Cannes. Dato che alcuni di migliori film del festival probabilmente li ritroverete il prossimo anno in stagione, ecco la lista completa dei film in concorso:

Buon cinema,
Marco Frassinelli

sabato 9 maggio 2015

Salvo



SALVO
Dopo Anime nere di Francesco Munzi della scorsa settimana, completiamo il ciclo mafia e 'ndrangheta con Salvo di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Se il titolo vi dà un sentore di déjà vu è perché questa pellicola già faceva parte della Stagione 2013-2014. Lo scorso anno però non ci fu possibile proiettare il film e fu quindi sostituito, all'ultimo minuto, con il bellissimo Eva, film di fantascienza spagnolo Kike Maillo. Quando vi avevo annunciato la sostituzione vi avevo anche promesso che avremmo cercato di recuperarlo. Ecco fatto. Salvo, Gran Premio Settimana della Critica a Cannes, ha per protagonista una ragazza cieca e un killer della mafia. Le loro vicende si sovrapporranno in maniera misteriosa. "Tra poliziesco, storia d’amore, western e dramma sociale, un film quasi senza parole (le battute di dialogo si contano sulle dita) ma che parla il linguaggio del cinema" (La Repubblica). "Finalmente una pellicola che spazza via l’idea stereotipata che tanti sceneggiati ci hanno trasmesso della povera Sicilia" (Il Giornale). I registi, palermitani, sono alla loro opera prima; nel cast: Saleh Bakri (La bandaLa sorgente dell'amore), Luigi Lo Cascio (I cento passiBuongiorno, notte) e Mario Pupella (I vicerèLa siciliana ribelle). Straordinaria fotografia ad opera di Daniele Ciprì, noto anche come regista in coppia con Franco Maresco (Il ritorno di Cagliostro).
Buon cinema,
Marco Frassinelli

domenica 3 maggio 2015

Anime nere, VFI



ANIME NERE
Sono tanti i film sulla mafia e tanti quelli sulla camorra. Ma quanti quelli sulla 'ndrangheta? A memoria non me ne viene in mente neanche uno. Quello di Francesco Munzi, regista noto per i precedenti Saimir (Cineforum Imperia: stagione 2005-2006) e Il resto della notte, è quindi un film quasi più unico che raro. Un film duro, coraggioso e molto bello. "Qui si porta nel cuore della Calabria e della sua cultura ancestrale in odore di 'ndrangheta e lo fa da "straniero", con sguardo aperto, consapevole del rischio, quello di rappresentare luoghi, storie, personaggi quasi mai raccontati prima (la 'ndrangheta è misteriosa anche al cinema). A cosa si è appigliato Munzi per ricreare quel mondo così complesso e misterioso? Qual è l'immaginario di riferimento, laddove uno non c'è? Quanti film d'ambientazione calabrese si ricordano? Quanti che raccontano la cultura della 'ndrangheta? In assenza di una iconografia stratificata (che non sia quella reale e vissuta, ma lì necessariamente esperienziale), Munzi si affida alla scrittura, quella del libro da cui è tratta la storia, e la sua, quella di un regista-sceneggiatore. Poi ci sono i suoi occhi che hanno visto la Calabria e che hanno visto tanto cinema. E non si sfugge al groviglio di visioni e letture, e sempre una "rete" si cerca per appigliarsi a qualcosa, per trovare una rotta dentro una storia così buia. La struttura è quella della tragedia, e, non a caso, il film a cui si pensa è Fratelli di Abel Ferrara" (Mymovies).



    VIDEO FESTIVAL IMPERIA
    Si è conclusa con una bella serata ricca di ospiti di qualità la decima edizione del Video Festival Città di Imperia: Dario Ballantini, Erika Blanc, Gibba, Eugenio Allegri, Vincenzo Venuto, Margherita Fumero... sono solo alcuni dei tanti BIG saliti sul palco. I complimenti a Fiorenzo Runco, Piero Gazzano e a tutto lo staff di questa importante manifestazione cinematografica imperiese. Al link che segue potete leggere tutti i premiati e vedere una gallery fotografica della serata di gala.

    Tra i film questi giorni nelle sale cittadine, vi consiglio Child 44 - Il bambino numero 44 del regista cileno-svedese Daniel Espinosa (già autore dell'ottimo Safe House - Nessuno è al sicuro). Tratto dal libro Bambino 44 di Tom Rob Smith, è un mix tra il giallo e lo spionistico ambientato nell'Unione Sovietica del dopo guerra. Il cast da solo il prezzo del biglietto: Tom HardyNoomi RapaceGary OldmanJoel KinnamanJason ClarkeVincent CasselFares Fares e cameo fanale di Charles Dance. Al Cinema Imperia.
    Buon cinema,
    Marco Frassinelli

    sabato 25 aprile 2015

    La notte di San Lorenzo, Film sulla Resistenza, VFI 2015


    LA NOTTE DI SAN LORENZO
    Il 25 aprile 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclamò l'insurrezione in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti. La data venne quindi scelta come rappresentativa per la Festa della Liberazione. Anche noi del Cineforum Imperia abbiamo voluto rendere omaggio a questo 70° anniversario con un evento speciale: la proiezione del film La notte di San Lorenzo in collaborazione con l'Istituto storico della Resistenza.
    Diretto dai fratelli Vittorio e Paolo TavianiLa notte di San Lorenzo è uno dei migliori film sulla resistenza mai fatti, vincitore di tantissimi premi tra cui David di Donatello, Globi d'Oro, Nastri d'Argento e ben due premi prestigiosi al Festival di Cannes.


      I MIGLIORI FILM SULLA RESISTENZA
      Sempre per omaggiare questo anniversario, mi sono dilettato a stilare una classifica dei migliori film italiani sulla resistenza. Ovviamente non è "perfetta" né definitiva. Ma può essere utile ad esempio per scegliersi un film da guardare in questi giorni. Ovviamente non manca La notte di San Lorenzo.



      VIDEO FESTIVAL IMPERIA
      Questa sera, premiazione del X Video Festival Città di Imperia con tantissimi ospiti. I complimenti agli amici Fiorenzo RuncoPiero Gazzano ed Eugenio Ripepi. Non mancate.


      Buon cinema,
      Marco Frassinelli

      sabato 18 aprile 2015

      Ida, Video Festival Imperia



      IDA
      Eccoci finalmente a Ida, film vincitore del Premio Oscar come Miglior Film Straniero. La pellicola del polacco Pawel Pawlikowski, ambientata nel 1962, racconta di una ragazza cresciuta in convento che deve compiere un viaggio nel passato della propria famiglia per avere la necessaria consapevolezza di sé prima di prendere i voti. "Dramma intimo poetico politico, "Ida" non cerca compromessi tra il rigore stilistico e il materiale umano. Scegliendo una forma, decisa e immobile, che sorpassa e fagocita la sostanza, magmatica e ineffabile, dello scavo psicologico: camera fissa e corpi ai margini di architetture e mascherini, immersi in una bicromia di luminosità abbacinante. "Ida" è film di contrasti esposti. Road movie fieramente austero, dove l’attenzione per la composizione dell’immagine diventa tramite, disarmante ma infine insufficiente, dell’anima." [FilmTv]. "Pawlikowski, regista polacco radicato in Inghilterra, conferma la sua squisita capacità di descrivere la psicologia femminile, come già nei suoi film precedenti: "My summer of love" e "Last resort". Costruisce uno straordinario dramma intimo, esplorando le contraddizioni della fede e della vita laica, ma anche i tragici retaggi, ancora presenti, dell'antisemitismo, in una epoca cruciale della storia del suo Paese. Il suo stile assolutamente privo di retorica, essenziale e ricco di tristi e genuinamente commoventi toni poetici, ricorda sia l'austerità di Robert Bresson, sia la problematicità dei primi film di Polanski e di quelli di Kieslowski. La scelta di girare in un vibrante bianco e nero, con una squisita composizione delle inquadrature, conferisce ulteriore credibilità alla storia. Le due magnifiche interpreti rivelano molto più di quello che mostrano." [MyMovies]. 



        VIDEO FESTIVAL IMPERIA
        Inizierà martedì la decima edizione del Video Festival Città di Imperia, Festival intentazionale d'arte cinematografica digitale. Dal 21 al 25 aprile la città accoglierà e presenterà film e cortometraggi da tutto il mondo. E per "da tutto il mondo" intendo davvero "da tutto il mondo": arrivano infatti da 65 nazioni diverse i 721 film in concorso! Ogni giorno verranno proiettate decine e decine di cortometraggi più una serie di eventi collaterali che spaziano da spettacoli teatrali a conferenze. Per concludere il tutto sabato 25 aprile con la serata di gala e la premiazione. Tanti gli ospiti attesi: dai conduttori Vincenzo VenutoAlberto Angela e Milena Gabanelli, all'imitatore Dario Ballantini.


        Buon cinema,
        Marco Frassinelli

        domenica 12 aprile 2015

        Las Acacias



        LAS ACACIAS
        È spagnolo-argentino Las Acacias, film vincitore della Caméra d'or al Festival di Cannes e del Premio Horizons a San Sebastian. Un film intimo ed essenziale, un "on the road" con protagonisti un camionista e una donna uniti da un lungo viaggio tra il Paraguay e l'Argentina. Il regista Pablo Giorgelli è esordiente, così come l'attrice protagonista Hebe Duarte. Con maggiore esperienza invece Germán de Silva, attore di Storie pazzescheLa laguna e la serie tv Dos por una mentira.

          Buon cinema,
          Marco Frassinelli

          domenica 22 marzo 2015

          Father and Son, Elezioni



          FATHER AND SON
          La trama è molto simile a Il figlio dell'altra, film francese ambientato in Israele che proiettammo lo scorso anno. Sarà quindi suggestivo e interessante confrontare le due pellicole per vedere come lo stesso tema è approcciato in cinematografie tanto differenti. Anche in Father and Son si parla di figli scambiati di culla e del rapporto con i rispettivi genitori dopo la scoperta dell'errore. Avrà priorità l'affetto o il sangue? Il film ha vinto tantissimi premi, tra i quali il Premio della Giuria al Festival Cannes. Regista e sceneggiatore del film il giapponese Hirokazu Koreeda, noto per MaborosiAfter LifeNobody Knows e I Wish. Bravissimi gli attori, famosi in patria ma meno qui da noi, come Masaharu Fukuyama, oltre che attore cantautore con oltre 20 album pubblicati, e Yōko Maki, ha recitato in Kamikaze GirlsInfectionThe Grudge e The Fast and the Furious: Tokyo Drift.


            ELEZIONI
            2008... sono ormai passati 7 anni da quanto un Capo del Governo italiano ha ricevuto l'incarico in seguito ad un successo elettorale e non direttamente dal Presidente della Repubblica. Quindi in una situazione di tre governi "non votati" consecutivi fa un po' nostalgia parlare di elezioni. Comunque, anche nella nostra associazione ci sono le elezioni. E per chi non lo ricordasse: saranno questa settimana. Niente di impegnativo. All'ingresso vi verrà consegnata una scheda elettorale dove indicare le vostre preferenze per la formazione del Consiglio Direttivo (11 membri) e il Collegio dei Probiviri (5 membri) per i prossimi tre anni. Per votare è necessario esibire la tessera associativa (quindi non dimenticatela). Possono essere votati solo soci, in regola con il tesseramento.

            Buon cinema,
            Marco Frassinelli

            lunedì 16 marzo 2015

            La Grande Guerra


             
            DOPPIA SERATA-CONCERTO: LA GRANDE GUERRA
            Il 24 maggio 1915, 100 anni fa, l'Italia dichiarava guerra all'Austria in quella che è conosciuta come la Prima Guerra Mondiale. Una logorante guerra di trincea che portò alla morte di oltre 16 milioni di persone più oltre 20 milioni di feriti e mutilati, sia militari che civili. La Grande Guerra per il nostro Paese aveva il sapore di una sorta di quarta guerra di indipendenza è portò alla definitiva Unità d'Italia (Fiume a parte), con la annessione al territorio italiano di Trento e Trieste. Ma il contributo pagato dal nostro Paese fu pesantissimo: più di un milione e duecentomila morti!
            La Prima Guerra Mondiale fu davvero una guerra atroce, una guerra di gas, di mine, di baionette. 
            Un tale soggetto non poteva perciò che influenzare la nascente industria del cinema e sono tantissimi i film dedicati a questo importante momento storico. Per questa ragione abbiamo deciso di dedicare la nostra retrospettiva 2014-2015 al Centenario della Grande Guerra.
            E sarà una retrospettiva davvero eccezionale, con ben tre film... concentrati in due appuntamenti! Il secondo appuntamento sarà il 30 marzo con All'Ovest niente di nuovo, capolavoro di Lewis Milestone. Il primo appuntamento: questo lunedì, ed è di questo che ora vi parlo.
            Per la prima volta questo lunedì proietteremo infatti due diversi film in un'unica serata. Due film diversi: uno del 1915 italiano e uno del 1918 americano. Se andate al seguente indirizzo potete leggere un interessante articolo sul cinema della Grande Guerra. Leggendolo capirete perché abbiamo scelto questi due film, che rappresentano due diversi approcci a questo tema negli anni della guerrahttp://www.lagrandeguerra.net/ggilcinemasullagrandeguerra.html.
            "Bandiera Bianca" infatti è uno di quei film con un certo "estetismo del campo da battaglia; e ciò non soltanto inteso in senso letterale ma anche in senso figurato: uomini con l'elmetto e donne innamorate sono spesso protagonisti di una storia privata che si intreccia in qualche modo con la guerra; e ognuno di loro ne combatte a sua volta una propria interiore, che di volta in volta può assumere i più diversi significati: ideologici, esistenziali o puramente materiali. Esiste la guerra dei patrioti, quella degli uomini che sperano di migliorare il proprio futuro dopo la pace, quella degli innamorati che attendono di poter abbracciare la propria amata. Molti di questi uomini torneranno a casa disillusi." Quella "vittoria mutilata" che tanto segnerà la storia italiana del dopoguerra.
            "Charlot soldato" è invece "Il tentativo di sdrammatizzare la guerra", il film è "in chiara funzione antitedesca, ma le origini umili dell'eroe ne fanno un successo, poiché, evidentemente, la riuscita dell'impresa è legata al desiderio di riscatto degli uomini inviati al fronte nei confronti dei loro stessi governi, che gli costringono a combattere una guerra che non è la loro (Charlot nel film pensa più a salvare la pelle che a combattere il nemico), ma che dopo tutto, alla fine, si sentono i soli veri eroi. (...) La scenografia e la cinematica del film fanno dell'opera di Chaplin una autentica prima ridicolarizzazione della guerra, dove bombe ed esplosioni vengono sostituite da fuochi d'artificio e girandole." Il desiderio di riscatto degli umili in guerra insomma.
            Due film totalmente diversi, per tematiche, forma e finalità, ma figli dello stesso momento storico.
            Nota bene: quando parlo di due film, non intendo uno al pomeriggio e uno diverso alla sera (a proposito: niente spettacolo delle 22.30 questa settimana, mi spiace). Intendo entrambi i film al pomeriggio ed entrambi i film alla sera. Non preoccupatevi per la durata: sono film piuttosto brevi, possiamo considerali "mediometraggi". La durata della somma dei due è all'incirca quella di uno dei nostri soliti film.
            La serata di lunedì però non sarà speciale solo per l'inedita abbinata di due film insieme ma anche perché sarà il nostro ormai tradizione appuntamento con il "film muto con accompagnamento musicale dal vivo". Ma quest'anno con una grande novità!
            Il film "Charlot Soldato" sarà musicato dal maestro Luigi Giachino, straordinario pianista e compositore, oltre grande esperto di musica cinematografica, autore di balletti, musiche di scena e schermiche per vari committenti fra i quali Raidue e Raitre, che torna al Cineforum Imperia per il quinto anno consecutivo.
            "Bandiera Bianca" invece sarà musicato da una "new entry": il maestro Mariano Dapor, ex primo violoncello dell'Orchestra giovanile dell'Accademia della Filarmonica della Scala a Milano, dal 2001 primo violoncello presso la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo. Ha suonato sia in orchestra che in formazioni da camera in sale da concerto prestigiose tra cui Il Teatro alla Scala, Il Teatro Comunale di Modena, Il Ponchilelli di Cremona e inciso per le case discografiche Carus e Naxos. Col suo duo "Cellobassmetal" affianca la carriera di musicista classico ad una particolare musica tra il metal e l'elettronica.
            Questa serata vi darà perciò la possibilità di vedere come due grandi musicisti interpretino differentemente il tema dell'accompagnamento musicale e come sia l'accompagnamento eseguito da differenti strumenti, rispettivamente pianoforte e violoncello.
            Al termine della proiezione i due Maestri saranno disponibili a rispondere a eventuali domande sul loro processo creativo. Non mancate, anzi: spargete la voce ai vostri amici cinefili o appassionati di musica. E' un evento unico!


            Buon cinema,
            Marco Frassinelli

            lunedì 9 marzo 2015

            Still Life



            STILL LIFE
            Still Life è il secondo film da regista di Umberto Pasolini, dopo il debutto nel 2008 con l'interessante (recuperatelo) "Machan - La vera storia di una falsa squadra". Prima di allora è stato infatti soprattutto un produttore cinematografico. C'era lui dietro titoli come Full Monty - Squattrinati organizzatiCon la testa tra le stelleI vestiti nuovi dell'imperatore e Bel Ami - Storia di un seduttore. Con Still Life però dimostra definitivamente la sua grande competenza registica che l'ha portato a vincere a Venezia il premio Pasinetti al miglior film e il premio per la miglior regia nella categoria Orizzonti.
            Coproduzione italo-britannica, Still Life racconta di un lavoratore comunale incaricato di rintraggiare i parenti delle persone morte in solitudine. "Favola nerissima che passeggia lieve a braccetto con la morte, "Still Life" è un’amara riflessione sul posto che occupiamo nel mondo e su quello che occuperemo sotto terra." (FilmTV).
            Gran merito del successo del film è anche da imputare al protagonista Eddie Marsan, attore britannico, spesso caratterista, che ha lavorato in moltissimi produzioni cinematografiche e televisive, quali ad esempio la serie tv Ray DonovanSherlock Holmes - Gioco di ombreBiancaneve e il cacciatoreThe Illusionist - L'illusionistaMission: Impossible III Gangs of New York.
            Brava anche Joanne Froggatt, nota soprattutto per la serie tv Downton Abbey.

              PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
              Cinema Centrale: Focus
              Cinema Imperia sala 1: Kingsman
              Cinema Imperia sala 2: Nessuno di salva da solo
              Cinema Dianese: Birdman

              Buon cinema,
              Birdman è un capolavoro. Focus con tutti i suoi limiti, si fa guardare volentieri.
              Marco Frassinelli

              lunedì 2 marzo 2015

              The Spirit of '45



              THE SPIRIT OF '45
              Che è successo in Gran Bretagna dopo la fine della seconda guerra mondiale? Cosa ha portato alla vittoria del partito laburista nel 1945 contro Churchill che pure era riuscito a tenere in piedi la baracca opponendosi da Hitler, in alcuni momenti del conflitto, praticamente da solo? E che ne è stato delle conquiste sociali raggiunte dal partito laburista quando è salita al governo la Tatcher? Di tutto questo e di tanto altro, ci parla Ken Loach nel documentario The Spirit of '45 che vedremo questa sera. Loach non è certo nuovo al nostro pubblico: in passato vi abbiamo proposto più e più volte suoi film. Classe 1936, è uno dei più famosi e importanti registi del cinema britannico, esponente di spicco cinema "impegnato". Il vento che accarezza l'erbaPiovono pietreLadybird LadybirdMy Name Is JoePaul, Mick e gli altriSweet Sixteen sono tra i suoi titoli più noti

                PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
                Cinema Centrale: Birdman
                Cinema Imperia sala 1: Il settimo figlio / Spongebob
                Cinema Imperia sala 2: Le leggi del desiderio
                Cinema Dianese: Noi e la Giulia

                Buon cinema,
                Marco Frassinelli