lunedì 19 febbraio 2018

Inferno


INFERNO
Nel 2010 decidemmo di inserire in stagione un film muto con accompagnamento da vivo da parte di un pianista. Il film era Il monello di Charlie Chaplin e il pianista, che proposi grazie al contatto dell'amico Eugenio Ripepi, il Maestro Luigi Giachino, scelto non solo per le sue capacità come musicista (docente di conservatorio, compositore per la RAI, vincitore di numerosi premi...), ma anche per la sua conoscenza del tema "musica da film" essendo autore di libri quali Immaginando in musica - Appunti per registi, musicisti e sonorizzatori e Ascoltare le immagini - L'importanza della musica nel linguaggio cinematografico. A quel film ne seguirono altri nelle stagioni successive: con Preferisco l'ascensore con Harold Lloyd e Come vinsi la guerra di Buster Keaton completammo un ideale trilogia dei grandi comici del cinema muto. Arriviamo alla stagione 2013-2014 e il Maestro propone un arrangiamento più sinfonico per il suo accompagnamento di Nosferatu il vampiro di Murnau con una partitura inedita realizzata proprio per il nostro Cineforum in anteprima. Nel 2014-2015, per il 100 anni dalla Grande Guerra, decidiamo di proporre un evento ancora più speciale, abbinando in una sola sera ben due film accompagnati da due musicisti differenti: il Maestro Luigi Giachino ha accompagnato al pianoforte Charlot Soldato di Chaplin, mentre il violoncellista Mariano Dapor ha accompagnato Bandiera Bianca, film italiano del 1915. Dopo due anni di assenza, Giachino torna al Cineforum questa sera per accompagnare al pianoforte Inferno, film del 1911 considerato dalla critica il primo capolavoro del cinema muto italiano. Diretto da Francesco BertoliniGiuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan, è la trasposizione dell'Inferno di Dante con una messa in scena ispirata alle illustrazioni di Gustave Doré. Effetti speciali, effetti teatrali, scene di massa e scenografie enormi riescono ora a riprendere vita sullo schermo in tutta la loro bellezza grazie al restauro effettuato della Cineteca di Bologna

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Marco Frassinelli 

lunedì 12 febbraio 2018

Il cliente



IL CLIENTE
Film vincitore del premio Oscar come miglior film in lingua straniera, vincitore dei premi per il miglior attore e per la migliore sceneggiatore al festival di Cannes, dal regista di A proposito di Elly (Orso d’argento a Berlino) e Una separazione (Orso d’oro, Oscar, Golden Globe, David di Donatello, César, British Film Award...). Non credo ci sia altro da aggiungere.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: programmazione
Cinema Imperia sala 1: programmazione
Cinema Imperia sala 2: programmazione
Cinema Dianese: programmazione


CONSIGLI PER GLI ACQUISTI
Buon cinema,
Marco Frassinelli 

lunedì 5 febbraio 2018

La ragazza senza nome



LA RAGAZZA SENZA NOME
Da spettatore, una delle cose che mi è sempre piaciuta del Cineforum Imperia è quella di conoscere registi sempre nuovi, autori di varie parti del mondo che difficilmente avrei scoperto da solo dato che non sempre i loro film passano per i cinema liguri o in televisione. Da adolescente, è stato grazie al Cineforum, infatti, che ho conosciuto alcuni dei miei registi preferiti, quali Kim Ki-dukAlejandro González Iñárritu o Zhang Yimou. Ma se da una parte il Cineforum cerca di far conoscere al pubblico sempre nuove cinematografie, dall'altra ci sono alcuni registi che il Cineforum ha "sposato" cercando di proiettarne l'intera filmografia man mano che escono i nuovi film. Tra questi, quelli forse più proiettati sul nostro schermo sono i fratelli DardenneLa PromesseRosetta, Il figlioL'Enfant - Una storia d'amore, Il matrimonio di LornaIl ragazzo con la biciclettaDue giorni, una notte e, ora, La ragazza senza nome. Questa è l'opera omnia dei fratelli Dardenne (per quanto riguarda i lungometraggi distribuiti in Italia) e, se la memoria non mi inganna, sono stati tutti proiettati al Cineforum. A volte nasce il dubbio "Ma non sarebbe meglio lasciare spazio a qualche altro regista? Tanto i Dardenne ormai li conoscono, se sono interessati possono recuperarli in altra maniera."; però, finché i loro film continuano a essere così belli e significativi perché rinunciare a vederli sul grande schermo e, comunque, c'è sempre qualche nuovo socio che non ha mai visto un loro film. E così, ecco di nuovo Jean-Pierre Dardenne e Luc Dardenne questa volta con protagonista una giovane dottoressa con un suo ambulatorio medico e una spunto iniziale quasi da film poliziesco.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: programmazione
Cinema Imperia sala 1: programmazione
Cinema Imperia sala 2: programmazione
Cinema Dianese: programmazione


CONSIGLI PER GLI ACQUISTI
Buon cinema,
Marco Frassinelli