Questa sera (giovedì 27), ore 20.45, presso il Cinema Centrale di Imperia l'associazione Apertamente, in collaborazione con Cespim e Cineforum Imperia, proietterà il film Morire di lavoro, un documentario sugli incidenti sul lavoro e le morti bianche.
Vi sarà anche un dibattito su questo tema a cui interverrà anche il regista del film Daniele Segre.
Daniele Segre è attivo fin dagli anni '70 e ha diretto film, documentari, spettacoli teatrali e radiofonici. Si è distinto in particolare per documentari su temi molto difficili sui minatori del Sulcis (Dinamite, 1994), i sieropositivi e malati di AIDS (Come prima, più di prima, t'amerò, 1995). Molte sue opere sono state presentate a festival internazionali quali la Mostra del Cinema di Venezia ed hanno ricevuto importanti riconoscimenti.
La serata sarà a ingresso gratuito, vi invito tutti a partecipare sia per il tema trattato, che riguarda migliaia di persone ogni anno, sia perchè il film non ha trovato alcuna distribuzione e quindi potrebbe essere l'unica occasione per vederlo.
giovedì 27 marzo 2008
Morire di lavoro
sabato 15 marzo 2008
L'arte del sogno
Lunedì 17 marzo al Cineforum
L'arte del sogno di Michel Gondry
Con questo film concludiamo la minirassegna "Sognando Cinema", cominciata qualche settimana fa con "Paprika - Sognando un sogno", dedicata all'oniricità di un certo tipo di cinema.
Anche in questa pellicola infatti è "il sogno" il tema dominante dato con il protagonista è un ragazzo con una fantasia strabordante, non in grado di distinguere con certezza la realtà da i sogni. Per rendere efficace questo particolare mix il regista utilizza numerose tecniche artistiche, alcune derivanti dal cinema di animazione, che rendono questa pellicola un gioiellino per le trovate sorprendenti (la macchina del tempo con la quale spostarsi di un 1 secondo in avanti o indietro, il cavallino di pezza animatronico...).
Il regista Michel Gondry non è nuovo a questo genere di invenzioni e non si può non citare il suo esordio e capolavoro: "Se mi lasci ti cancello", un film di una bellezza disarmante.
Rispetto al predecessore, che nonostante il brutto titolo italiano era un film d'amore con risvolti drammatici e dolorosi, "L'arte del sogno" è più semplice e leggero, una commedia romantica e divertente con l'originalità delle trovate oniriche.
Aggiornamenti Sito
In occasione della festa della donna abbiamo recensito il documentario su i movimenti femministi in Italia "Vogliamo anche le rose".
Intervistata l'attrice Lucia Poli (sorella di Paolo Poli), ben nota a chi è socio da qualche anno, per il ruolo da protagonista nel film "Gostanza da Libbiano" di Paolo Benvenuti. Per finire aggiunto l'elenco di tutti i film distribuiti in Italia nel mese di febbraio.
* Recensione del documentario "Vogliamo anche le rose"
* Intervista all'attrice Lucia Poli
* Tutti i film distribuiti a febbraio
Film in sala
Cinema Centrale: Cenerentola e gli 007 nani / Rec
Cinema Imperia: Grande, grosso e... Verdone
Cinema Dianese: 10.000 A. C.
Nessun titolo "fondamentale" questa settimana ma, dovendo scegliere, di Rec se ne è parlato molto bene. Forse non sarà un horror miliare nella storia del genere ma, a sentire la critica, è uno dei migliori horror spagnoli degli ultimi anni. Girato tutto con telecamera a mano, come se veramente fossero riprese di una troupe televisiva, racconta di una palazzina messa in quarantena a causa del diffondersi di un particolare virus...
L'altro film al cinema Centrale è invece un cartone animato che vorrebbe proseguire la strada inaugurata da Shrek, mischiando personaggi delle favole classiche con un tono moderno e non stucchevole. Purtroppo sembra che l'esperimento non sia riuscito...
Grande Grosso... e Verdone, l'ultima commedia del celebre regista romano, recupera, reinventa ed attualizza alcune sue celebri maschere di film precendenti quali Bianco Rosso e Verdone e Viaggi di nozze. Non sempre brillantissimo ma la maschera del padre di famiglia che la sera va a prostitute o il "burino" arricchito che butta i soldi perchè "se no non hai stile" sono davvero riuscite.
10.000 A. C. invece è un classico film d'avventura ambientato nella prestioria. Tanti effetti speciali e scene d'azione.
sabato 8 marzo 2008
Tra gli aggiornamenti al sito di questa settimana segnaliamo subito gli articoli usciti su Stampa e Secolo XIX con i quali Andrea Falciola lancia un appello alle istituzioni affinché lo aiutino a salvare il Cinema Centrale da una possibile chiusura definitiva tra qualche mese.
Per quanto riguarda la sezione rubriche troviamo la recensione del film di animazione Azur e Asmar del regista Michel Ocelot, di cui negli anni passati abbiamo presentato Kirikù e la strega Karabà e Principi e principesse. Intervistato il compositore Gabriele Roberto vincitore del Japan Academy Prize (gli Oscar giapponesi) per la colonna sonora del film Memories of Matsuko. Intervistato anche Giannalberto Bendazzi, autore del libro L'uomo che anticipò Disney. Il cinema di Quirino Cristiani, dedicato a uno dei padri del cinema di animazione, purtroppo sconosciuto ai più.
- L'accorato appello del Cinema Centrale alle istituzioni
- Recensione di Azur e Asmar
- Intervista al compositore Gabriele Roberto
- Presentazione del libro L'uomo che anticipò Disney di Giannalberto Bendazzi
L'altro film al cinema Centrale è invece un cartone animato che prosegue nella strada inaugurata da Shrek, mischiando personaggi delle favole classiche con un tono moderno e non stucchevole.
John Rambo è il 4° e conclusivo episodio della celebre saga cominciata nel '82 con protagonista l'omonimo reduce dal Vietnam. A differenza del mediocre Rambo III, il tono malinconico di questa pellicola è particolarmente piaciuto alla critica la quale, nella maggioranza, ha promosso questo film che va oltre il semplice action.
Grande Grosso... e Verdone è ovviamente l'ultima commedia del celebre regista romano in cui recupera, reinventa ed attualizza alcune sue celebri maschere di film precendenti quali Bianco Rosso e Verdone e Viaggi di nozze.