lunedì 16 dicembre 2013

Amour



AMOUR
Funny GamesStorieLa pianista, Il tempo dei lupiNiente da nascondere, nuovamente Funny Games e Il nastro bianco sono i titoli degli ultimi film (dal 1997 in poi) di Michael Haneke, regista del film che vedremo questa settimana.  Il 71enne regista austriaco (ma nato a Monaco di Baviera) non è certamente un regista "facile" ma è senza dubbio uno dei più apprezzati dalla critica, più volte vincitore di premi ai festival di mezzo mondo. Il solo Amour ha vinto qualcosa come una 50ina di premi, tra cui il Premio Oscar e il Golden Globe come Miglior Film Straniero, il Bafta per la Miglior Attrice a Emmanuelle Riva e per il Miglior Film non in inglese, la Palma d'Oro al Festival di Cannes, i 6 Premi César più importanti (Attrice, Attore, Sceneggiatura, Regia e Film), il David di Donatello come Miglior Film Europeo, 4 European Film Awards (Film, Regia, Attore, Attrice). E questi sono solo i principali.
Direi che questo già dovrebbe bastare come presentazione. Aggiungo ancora che la sceneggiatura è, come spesso accade, dello stesso Haneke e il è composto, tra gli altri, da: 
  • Jean-Louis Trintignant: classe 1930!, l'indimenticato  Roberto Mariani del film di Dino Risi Il sorpasso (1962), nonché attore in pellicole come Un uomo una donna (1966) di Claude Lelouch, Z - L'orgia del potere (1969) di Costa-GavrasFinalmente domenica! (1983) di François TruffautTre colori: Film Rosso (1994) di Krzysztof Kieślowski;
  • Emmanuelle Riva: classe 1927!!!, l'anno scorso per questo film era stata nominata all'Oscar. La statuetta è andata poi a Jennifer Lawrence per Il lato positivo ma la cosa curiosa è che la Riva è stata la più anziana attrice a essere candidata nella storia degli Oscar e a farle compagnia c'era anche la piccola Quvenzhané Wallis di Re della terra selvaggia che al contrario, con i suoi 9 anni, è stata la più giovane mai candidata. A prescindere da questa coincidenza, la Riva - attrice ma anche poetessa - va ricordata tra le tante cose per Hiroshima mon amour (1959) Alain ResnaisKapò (1960) di Gillo Pontecorvo,  Il delitto di Thérèse Desqueyroux (1962) di Georges FranjuAndrò come un cavallo pazzo (1973) di Fernando Arrabal, Gli occhi, la bocca (1982) di Marco BellocchioTre colori - Film blu (1993) di Krzysztof Kieslowski.
  • Isabelle Huppert: vista spesso al Cineforum e vincitrice di tantissimi premi, la Hupper ha recitato in Violette Noziére (1978) e Il buio nella mente (1995) di Claude Chabrol, I cancelli del cielo (1980) di Michael CiminoLa storia vera della signora delle camelie (1981) di Mauro BologniniPassion (1982) di Jean-Luc GodardStoria di Piera (1983) di Marco Ferreri,  I demoni (1987) di Andrzej WajdaLe affinità elettive (1996) dei fratelli TavianiLa pianista (2001) e Il tempo dei lupi (2003) appunto di HanekeOtto donne e un mistero (2002) di François Ozon, fino ad arrivare ovviamente a Bella addormentata di Marco Bellocchio che abbiamo avuto modo di apprezzare al Cineforum il mese scorso dove intrepreta la ex attrice ritiratasi per prendersi cura della figlia in coma.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Lo Hobbit. La desolazione di Smaug di Peter Jackson
Cinema Imperia: Chiuso
Cinema Dianese: Blue Jasmine di Woody Allen

Buon cinema,
Marco Frassinelli

venerdì 6 dicembre 2013

Il figlio dell'altra



IL FIGLIO DELL'ALTRA
Non so se è stato voluto, ma gli ultimi mese di film del Cineforum Imperia sembra una mini rassegna genitori-figli in casi estremi. Abbiamo cominciato con la Bella addormentata in cui il tema genitore-figli è stato sviluppato in più contesti (il politico e la figlia, l'attrice e i due figli, quella in coma e quello "escluso"). Il rapporto genitoriale era al centro anche de Il caso Kerenes sia visto tra la madre e suo figlio, sia visto nel caso dei genitori che perdono il figlio. E ora con Il figlio dell'altra vedremo che succede quando due bambini vengono scambiati alla nascita e si viene a sapere solo molti anni dopo. E per di più si tratta di una famiglia israeliana e una palestinese! Il film è diretto dalla francese Lorraine Levy, regista e sceneggiatrice teatrale, cinematografica e televisiva, sorella del celebre scrittore Marc Levy (Amici miei, miei amoriSe solo fosse veroIl primo giorno). Nel cast Emmanuelle Devos  (Sulle mie labbraL'amore sospettoCoco avant ChanelGli amori folli).

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Blue Jasmine di Woody Allen
Cinema Imperia: Hunger Games. La ragazza di fuoco di Francis Lawrence / Tacchini in fuga di Jimmy Hayward
Cinema Dianese: La mafia uccide solo d'estate di Pierfrancesco Diliberto

Buon cinema,
Marco Frassinelli

lunedì 2 dicembre 2013

Il caso Kerenes



IL CASO KERENES
Film rumeno diretto da Calin Peter NetzerSecondo il critico Giancarlo Zappoli su Mymovies, il regista "descrive con grande precisione (supportato da un'attrice intensamente calata nel personaggio come Luminita Gheorghiu) il rapporto malato che Cornelia sa instaurare con chiunque la circondi. Il suo bisogno di controllo è assoluto e conservato con la tecnica pugilistico-psicologica del lavoro ai fianchi. Il cavallo di Troia è sempre e comunque il senso di colpa che cerca di instillare nel figlio il quale è ormai incapace di affrontare qualsiasi altra opzione che non comporti la fuga dalle responsabilità". Ma non è soltanto un film "psicologico", è anche un affresco dell'attuale società rumena. Continua Zappoli "Sullo sfondo, ma messa a fuoco da una sceneggiatura capace di un work in progress efficace, c'è la Romania di oggi. Sembrano passati secoli da quando nel 1989 la dittatura da satrapo di Nicolae Ceausescu cadeva in seguito alla sua condanna a morte. Il film per tre quarti della sua durata ci mostra un mondo di alta borghesia in grado di utilizzare il denaro per qualsiasi scopo". Dello stesso avviso anche Silvia Nugara di New Cult Frame: "Calin Peter Netzer racconta le profonde fratture che attraversano la società rumena di oggi. Il film mette così a fuoco il cinismo di una borghesia di sessantenni arricchiti e lo smarrimento dei loro figli. Sullo sfondo di una crudele divisione di classe che porta i ricchi a ignorare e a disumanizzare i cittadini più modesti, dal film emerge soprattutto il conflitto tra genitori e figli: i primi sono voraci, privi di scrupoli, di cultura, dotati di un’inesorabile sete di riscatto mentre i secondi sono oppressi e annichiliti dai primi. [...] Lo stile registico è quello di un cinema sociale che, camera in spalla o a mano, racconta i drammi del quotidiano in cui viviamo con secchezza ma, a differenza di quanto accade per esempio nel cinema dei fratelli Dardenne o di Cristian Mungiu, qui i dialoghi sono molto presenti e rivestono una funzione importante [...].

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Hunger Games - La ragazza di fuoco di Francis Lawrence 
Cinema Imperia: Fuga di cervelli di Paolo Ruffini / Tacchini in fuga di Jimmy Hayward
Cinema Dianese: Thor 2 - The Dark World di Alan Taylor

Buon cinema,
Marco Frassinelli

domenica 24 novembre 2013

Bella addormentata



LA BELLA ADDORMENTATA
Attenzione: non ci sarà lo spettacolo delle 22.30!
Eccoci al primo evento speciale di questa stagione. Bella addormentata si ispira al caso di Eluana Englaro e della battaglia della famiglia per far interrompere l'alimentazione forzata dopo 17 anni di stato vegetativo. Tra i protagonisti del film: Toni ServilloIsabelle HuppertAlba Rochrwacher, Regia di Marco Bellocchio, regista di I pugni in tascaLa Cina è vicinaSbatti il mostro in prima paginaL'ora di religione...Perché evento speciale? Perché alla proiezione delle 20.15 seguirà dibattito con il regista Marco Bellocchio e il padre di EluanaBeppino Englaro.
Ribadisco gli orari di domani: ore 16.15: proiezione film; ore 20.15: proiezione film + dibattito. NON ci sarà spettacolo alle 22.30.
Poi una seconda raccomandazione: la sala del Centrale ha circa 280 posti. Non potremo accettare più persone dei posti in sala. L'abbiamo scritto e ribadito più volte: i nostri spettacoli sono riservati ai soci, che possono scegliere liberamente l'orario a cui andare, ad ingresso libero ma ad esaurimento posti. Quindi vi chiedo due favori nell'ottica di una solidarietà associativa. C'è il rischio che, come speriamo data l'importanza del tema, l'affluenza sia importante. E quindi qualcuno potrebbe non trovare posto e quindi rimanere fuori (non insistete all'ingresso: verranno contate le persone che entrano, se vi dicono che è pieno non cercate di entrale lo stesso). A questo punto: se a voi non interessa il dibattito, perché dovete andare a letto presto o comunque non potete fermarmi dopo il film: se ne avete la possibilità per una volta andate allo spettacolo delle 16.15. Così non toglierete il posto ad qualcuno che invece avrebbe voluto fermarsi anche al dibattito. Se invece non potete andare al pomeriggio, vi consiglio di andare al cinema un po' prima del solito per avere la certezza di entrare.
Ultimo avvertimento: non ci sarà lo spettacolo delle 22.30. Non è garantito l'ingresso a tutti i soci: faremo entrare solo fino ad esaurimento posti. Venite per tempo.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Thor: The Dark World di Alan Taylor 
Cinema Imperia: Sole a catinelle di Gennaro Nunziante / Planes di Klay Hall
Cinema Dianese: In solitario di Christophe Offenstein

Buon cinema,
Marco Frassinelli

venerdì 15 novembre 2013

No - I giorni dell'arcobaleno / Mario Bava



NO - I GIORNI DELL'ARCOBALENO
Non c'è che dire: Pablo Larrain non è un regista "facile". Cileno, classe 1976, figlio di due importanti politici di destra, esordisce al cinema nel 2007 con Fuga (film inedito in Italia) ma è con Tony Manero che fa parlare di sé nei festival di mezzo mondo. Purtroppo Tony Manero non ve lo avevamo proposto (a me era piaciuto parecchio) ma due anni fa vi avevamo invece presentato Post Mortem, il suo film successivo, più "pesante" ma ugualmente interessante, ambientato nei giorni del colpo di stato di Augusto Pinochet (il protagonista interverrà all'autopsia di Allende). Questo suo quarto film come i due precedenti, anche No - I giorni dell'arcobaleno è ambientato nel periodo della dittatura del generale. Nello specifico siamo nel 1988, ormai alla fine della dittatura, quando Pinochet accetta di indire un referendum per confermare o meno il suo incarico. Per la prima volta dopo anni l'opposizione può dire la sua in televisione e si decide di affidare la campagna per il No ad un giovane pubblicitario. Il protagonista è interpretato da uno dei più talentuosi attori sudamericani, il messicano Gael García Bernal, visto a memeoria almeno tre volte al Cineforum - Amores perros (2000), regia di Alejandro González IñárrituY tu mamá también (2001), regia di Alfonso Cuarón, L'arte del sogno (La science des rêves) (2006), regia di Michel Gondry - più altre volte volte al cinema: I diari della motocicletta (Diarios de motocicleta) (2004), regia di Walter Salles, La mala educación (2004), regia di Pedro AlmodóvarBabel (2006), regia di Alejandro González Iñárritu. Non male per un attore di 35 anni.



SANREMO: OMAGGIO A MARIO BAVA
Ricordo ancora il grande appuntamento questa sera a Sanremo con il cinema di Mario Bava. Teatro Ariston, Ore 19,30 proiezione del Film: "La Maschera del Demonio"; Ore 21,00 incontro con Lamberto Bava, figlio di Mario e anch'egli regista (Shock, co-diretto con il padre, DemoniLa maschera del demonio, serie Brivido Giallo, serie Fantaghirò); Ore 22,00 proiezione del film "I tre volti della Paura". Ingresso gratuito.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Venere in pelliccia di Roman Polanski 
Cinema Imperia: Sole a catinelle di Gennaro Nunziante
Cinema Dianese: Prisoners di Antoine Fuqua / Planes di Klay Hall

Buon cinema,
Marco Frassinelli

sabato 9 novembre 2013

Re della terra selvaggia, Mario Bava



RE DELLA TERRA SELVAGGIA
Dopo il divertente Poulette, eccoci al secondo appuntamento con il Cineforum ImperiaRe della terra selvaggia. Quest'anno cercherò di non dilungarmi troppo nella descrizione del film, anche perché in questo caso penso basti un numero: 66. Tanti sono infatti i premi che il film si è aggiudicato nei vari festival in giro per il mondo (più altre 68 nomination). Regista Benh Zeitlin al suo esordio su un lungometraggio. Protagonista indiscussa della pellicola Quvenzhané Wallis che a soli 9 anni ha ricevuto per questo film una candidatura all'Oscar come miglior attrice diventando così la più giovane attrice ad aver ricevuto tale nomination nella storia del cinema.


SANREMO: OMAGGIO A MARIO BAVA
Che Mario Bava sia stato uno dei maestri dell'horror italiano penso che sia noto universalmente. Questto che forse non tutti sanno è che è nato in provincia di Imperia. A Sanremo per la precisione, nel 1914. Entrando quasi nell'anniversario dei 100 anni dalla nascita, il critico Roberto D'Onofrio (collaboratore del nostro sito) e il collezionista Paolo Prevosto hanno deciso di omaggiarlo con una retrospettiva su di lui. L'evento, a ingresso gratuito, si svolgerà venerdì 15 novembre presso la sala Roof 3 del Teatro Ariston. Ospite d'onore il figlio, anch'egli regista, Lamberto Bava. Programma: Ore 19,30 proiezione del Film: "La Maschera del Demonio"; Ore 21,00 incontro con Lamberto Bava; Ore 22,00 proiezione del film "I tre volti della Paura". Mi raccomando: non mancate!

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Planes
Cinema Imperia: Sole a catinelle
Cinema Dianese: Sole a catinelle

Buon cinema,
Marco Frassinelli

mercoledì 30 ottobre 2013

Stagione 13-14, Paulette



STAGIONE 2013-2014
Eccola la mail che stavate aspettando. Almeno per quanto riguarda ai dirversi soci che nelle ultime settimane mi hanno scritto per sapere quando sarebbe uscito il programma del Cineforum 2013-2014. Oggi molti di voi dovrebbero aver ricevuto per posta il nostro pieghevole, dai noi familiarmente chiamato Caro socio; gli altri possono trovarlo in giro per Imperia (Cinema Centrale, Lo Stregatto, Libreria Ragazzi, Garabombo L'Invisibile...) dove tra l'altro potete fare anche la tessera.
Se invece non vi interessano solo i titoli ma volete saperne di più sui film scelti: sul nostro sito trovate la scheda di ciascun film con immagini, la locandina, i dati, gli attori, la trama, la recensione, le critiche, la biografia del regista ecc..
Quest'anno abbiamo 25 film: europei (Francia, Italia, Romania, Polonia, Germania, Bosnia), americani (USA, Cile, Canada) e asiatici (Israele, Arabia Saudita).
A sorpresa due di questi film saranno... a sorpresa.
Avremo il 25 novembre un evento speciale d'eccezione: la proiezione del film Bella addormentata alla presenza del regista Marco Bellocchio, uno dei più importanti cineasti italiani. Con lui parteciperà al dibattito anche Beppino Englaro.
Altro evento speciale il 17 marzo con il film muto accompagnato dall'ormai di casa maestro Luigi Giachino. Quest'anno abbandoniamo le comiche in favore di uno dei più famosi film horror e espressionisti.
Novità anche nelle due serate di retrospettiva, dedicate quest'anno dal cinema di Billy Wilder: dopo qualche anno di assenza torneranno i professori del DAMS a introdurre il film e nello specifico sarà con noi il prof. Matteo Pollone (lo ricorderà che di voi è venuto al nostro evento estivo a Cervo).
Film d'apertura il francese Paulette questo lunedì 4 novembre.
Lasciandovi andare a spulciare il programma lancio un breve appello: come ogni anno ricordatevi che quest'associazione vive soltanto in misura di quanti soci si iscrivono. Un numero di soci sufficiente o superiore al spese ci permette di aumentare il numero dei film, mantenere (come abbiamo fatto quest'anno) il prezzo della tessera allo stesso prezzo dello scorso anno nonostante il prezzo delle pellicole sia notevolmente aumentato, invitare ospiti come Bellocchio o regalarci serate come quelle con Giachino (un concerto ha numerosi costi: pianoforte, viaggio, vitto, alloggio...) ecc..
Al contrario, se il numero dei soci dovesse essere notevolmente inferiore alle aspettative probabilmente il prossimo anno non potremmo continuare tutto nella stessa maniera. Quindi fateci e fatevi un favore: magari in questi giorni passate parola (e magari qualche nostro volantino) tra amici, colleghi, familiari. Più siamo e meglio è per tutti.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Ender's Game
Cinema Imperia: Sole a catinelle
Cinema Dianese: Sole a catinelle

Buon cinema,
Marco Frassinelli

sabato 19 ottobre 2013

Tra cinque minuti in scena



FAMIGLIE PLURALE
Molti di voi mi stanno scrivendo per sapere date, programma, costi... della nuova stagione del Cineforum Imperia. Dai, ancora un po' di pazienza. Pochi giorni ancora e riceverete a casa (se eravate nostri soci lo scorso anno) il nostro programma e contestualmente film, trame, immagini... verranno messe online sul nostro sito internet. Su, ci siamo quasi.
Per ingannare l'attesa, abbiamo pensato di supportare un interessante evento dell'associazione ApertaMente, in collaborazione con Mag MedicaCespim Comune di Imperia. Domani domenica 20 ottobre, alle ore 17, presso la biblioteca civica di Imperia verrà proiettato il film Tra cinque minuti in scena. All'incontro interverranno anche la regista Laura Chiossone e la protagonista Gianna Coletti. Non mancate: l'antipasto alla nostra stagione.


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Cose nostre - Malavita
Cinema Imperia: Cattivissimo Me 2
Cinema Dianese: Aspirante vedovo

Buon cinema,
Marco Frassinelli

mercoledì 10 luglio 2013

Mostriamo il Cinema 2013



MOSTRIAMO IL CINEMA
Torna a Cervo Mostriamo il Cinema, l'annuale manifestazione estiva che il Cineforum Imperia organizza in collaborazione con Proxima Associazione no-profitcinemaitaliano.info e il Comune di Cervo.
Il tema di quest'anno è Cinema & Musica e il programma prevede una mostra di cinema e due serate (sabato 13 e lunedì 15) con incontri, ospiti e proiezioni. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.

MOSTRA. Dal 12 al 18 luglio sarà visitabile (dalle 17 alle 22) a ingresso libero la mostra Cinema, Suoni & Musica. La mostra sarà allestita presso Ca' di Nonna Teresa in piazza Alassio n° 1 (la piazzetta a metà strada tra il castello e la chiesa dei corallini).
Nella mostra, tra pannelli informativi, locandine e quadri dell'artista Vincenzo Staglianò (aveva messo in mostra alcune sue tele durante una proiezione della nostra stagione al Cinema Centrale), si ripercorrerà il complesso rapporto tra musica e cinema, scoprendone usi e principali esponenti.

INCONTRO + PROIEZIONE: SABATO 13 LUGLIO. Dalle ore 21, ingresso libero, presso il Castello Clavesana. 
La prima delle due serate affronterà il tema del rapporto tra cinema e musica.
Inizieremo con un intervento del professore DAMS e storico del cinema Matteo Pollone sulla musica nei vari generi cinematografici.
Poi io e il critico Carlo Griseri affronteremo il tema della musica nel cinema d'animazione, parlando di DisneyBozzettoLuzzati... In questa occasione presenteremo anche il nostre libro Gibba e "Lele", saggio ricco di aneddoti e curiosità sui due più importanti animatori liguri, vale a dire Francesco M. Guido in arte Gibba (che è stato ospite del Cineforum qualche anno fa) ed Emanuele Luzzati.
La serata si concluderà con un intervento sulla musica nel genere western e la proiezione del film A perdifiato. Storia di Michele Lacerenza, documentario di Giuseppe Sansonna sul trombettista dello straordinario assolo di Per un pugno di dollari (e di molte altre cose).


INCONTRO + PROIEZIONE: LUNEDI' 15 LUGLIO. Dalle ore 21, ingresso libero, presso il Castello Clavesana. 
La seconda e ultima serata verterà invece sul tema della composizione di colonne sonore.
Protagonisti della serata e ospiti d'onore della manifestazione i compositori Pivio e Aldo De Scalzi, autori di centinaia di musiche da film, tra i più importanti esponenti della nuova generazione di compositori di colonne sonore cinematografiche. Il bagno turco (di Ferzan Özpetek), Viola bacia tutti (di Giovanni Veronesi), I giardini dell'Eden (di Alessandro D'Alatri), Casomai (di Alessandro D'Alatri), El Alamein - La linea del fuoco (di Enzo Monteleone), Piano 17 (dei Manetti Bros.), Carnera (di Renzo Martinelli), Si può fare (di Giulio Manfredonia), Razzabastarda (di Alessandro Gassman) sono solo alcune delle loro composizioni, alle quali vanno aggiunti importanti lavori televisivi come le serie Distretto di polizia e L'ispettore Coliandro. Ad introdurre il loro intervento lo storico del cinema, nonché membro del direttivo del Cineforum, Emilio Audissino
Durante l'incontro, tra le altre cose, proietteremo il mediometraggio Fratelli minori di Carmen Giardina sulla morte di Aldo Moro ePeppino Impastato, con musiche ovviamente di Pivio e Aldo De Scalzi.
Nota bene: molti di confondono ma Pivio non è fratello di Aldo De Scalzi. Il fratello di Aldo è Vittorio De Scalzi dei New Trolls. Pivio infatti è il nome d'arte di Roberto Pischiutta. Probabilmente sarebbe stato più chiaro nominandoli Aldo De Scalzi e Pivio.


FILM CARAVAN
Dal 30 luglio al 3 agosto si svolgerà in provincia di Imperia il festival cinematografico Film Caravan. Date le ristrettezze economiche delle amministrazioni, l'organizzatrice del festival Monique Martini mi ha chiesto di chiedervi se qualcuno di voi avesse possibilità di ospitare qualcuno degli ospiti dell'evento. Chi è interessato la può contattare: filmcaravan@gmail.com..



PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Lone Ranger
Cinema Imperia: oggi chiuso
Cinema Dianese: Lone Ranger

Gore Verbinski, dopo Rango, con Lone Ranger dimostra di trovarsi particolarmente a suo agio con l'ambientazione western a tinte comiche.
Ci vediamo a Cervo, buon cinema,
Marco Frassinelli

sabato 18 maggio 2013

Damsel in Distress, Welcome




LUNEDÌ 20 MAGGIO: DAMSEL IN DISTRESS - RAGAZZE ALLO SBANDO
Dopo 7 mesi e 25 film, eccoci all'ultimo lunedì di questa nostra stagione cinematografica 2012-2013. Spero che vi siate tutto sommato divertiti e siete rimasti soddisfatti dell'annata. Se riesco vedo ti preparare anche il questionario di gradimento come gli scorsi anni.
Vediamo brevemente di cosa si tratta il film di lunedì. In un certo qual senso il film conclusivo sembra essere un rimando e una chiusura di quello che era stato il film di apertura. Come "Hysteria" anche in questo caso si tratta di un film divertente e allegro, che tratta in modo orginale e brillante il ruolo delle ragazze nei rispettivi contesti storici e sociali. Il titolo infatti, "Damsel in distress", in italiano sarebbe traducibile come "Damigella in pericolo", quel è un "personaggio stereotipato presente in numerose opere di letteratura, arte e cinema, e in particolare del melodramma, rappresentata generalmente da una giovane donna nubile, che viene messa in una situazione pericolosa da un cattivo, da un mostro o da un drago in modo tale che sia necessario un salvataggio da parte dell’eroe. L'antagonista dell'eroe finisce sconfitto in maniera plateale mentre l'eroe che salva la fanciulla, generalmente all’ultimo momento, è da questa generosamente ringraziato nel finale. In lingua inglese è diffusa l'epressione damsel in distress, spesso presente con l'acronimo DiD. DiD è in America usato anche come termine dispregiativo nell'ambiente femminista per indicare quel tipo di donna che apparentemente non sa fare nulla di utile, non sa cambiare la ruota della macchina, si perde se c’è da prendere una coincidenza alla stazione per non parlare di leggere una carta stradale. Una donna quindi che senza un aiuto esterno, generalmente maschile, non sembra in grado di uscire da situazioni difficili o impreviste." (Wikipedia)
Esattamente come non voleva essere vista la protagonista di HysteriaDamsel in distress parla invece di un gruppo di ragazze che provano ad aiutare i ragazzi depressi del college con un programma di musica e cura dell'aspetto fisico.
Del film Giona A. Nazzaro scrive su FilmTV: "Con un gusto impeccabile, che non risulta mai stucchevole, il più appartato fra i registi indipendenti statunitensi compone un magnifico romanzo di formazione, che oscilla fra Jane Austen e Henry James, per raccontare i tormenti sentimentali di un quartetto di fanciulle alle prese, implacabilmente, con uomini non alla loro altezza. Stillman è in grado di scrivere dialoghi perfetti e letterari senza farli pesare nel gioco degli attori. Compone inquadrature schiettamente classiche (si pensa a Mark Sandrich, Edmund Goulding, Garson Kanin e George Cukor) senza mai fare sconti sulla viscerale disperazione delle sue protagoniste. In netta controtendenza rispetto al cinema dominante, Damsels in Distress, attraverso il prisma dei sentimenti, offre uno sguardo disincantato e acidulo sugli Stati Uniti (basti pensare alla festa della confraternita), e ci offre il più bel numero di musical (una citazione incrociata fra il minnelliano Spettacolo di varietà e Fred Astaire) dai tempi di Alto basso fragile di Jacques RivetteStillman, calligrafo acuto e sismografo degli oscillamenti del cuore, filma con potente discrezione e invita al sorriso."
Aggiungo anche questo pensiero di Edoardo Becattini: "Stillman parte dai normali cliché sui film giovanili americani e si impegna quietamente a sovvertirli con un tocco leggero e gravido di luce. Come in un valzer di Strauss, passa da un capitolo all'altro di questo annuario sentimentale girando fra il punto di vista di Lily, adolescente "estranea" ma ordinaria, e quello di Violet, leader "perdente" con manie depressive. Questa continua danza di focalizzazioni e di personalità permette al film di configurare un ambiente bizzarro ma estremamente vivido e brillante, come se l'estetica delle soap opera incontrasse la prosa di Oscar Wilde. Questo scontro culturale fra arguzia e stigma, fra i ritmi del musical classico e gli intrighi e le dissimulazioni da romanzo vittoriano, costituisce lo stile privilegiato secondo Stillman per rappresentare il "declino della decadenza" e raccontare gli affetti precari e le passioni ballerine della gioventù."

EVENTI IMPERIESI
Martedì 21 maggio alle ore 16.00 presso la Chiesa Valdese di via Carducci, Giancarlo Sappa, il nostro presidente Felice Delucis e e Alida Civile presenteranno il film "Welcomedi Philippe Lioret, già programmato nella nostra stagione scorsa.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Il grande Gatsby
Cinema Imperia: Effetti collaterali / Violetta
Cinema Dianese: L'uomo con i pugni di ferro / Fast & Furious 6

Buon cinema, Marco Frassinelli

lunedì 13 maggio 2013

C'era una volta in Anatolia




LUNEDÌ 13 MAGGIO: C'ERA UNA VOLTA IN ANATOLIA
ATTENZIONE! ORARIO SPETTACOLI: 16.15 - 20.15
"Un commissario con i suoi poliziotti, un procuratore e un medico conducono il sospettato di un crimine alla ricerca del luogo dove avrebbe sepolto il cadavere", questo l'incipit di questo film turco lungo ben 150 minuti (ATTENZIONE: non ci sarà lo spettacolo delle 22.30!). Il titolo è ovviamente un omaggio al film di Leone proiettato la scorsa settimana, ma non aspettatevi un altro western, più che altro un poliziesco "molto anomalo". "Gran Premio della Giuria a Cannes 2011, C’era una volta in Anatolia può essere considerato il film più riuscito dell’ambizioso cineasta turco, che compie un audace e, per certi versi, inatteso salto di qualità." scrive Giona A. Nazzaro su FilmTV, e continua "La macchina da presa diventa la sonda per riportare alla luce ciò che giace sepolto nel buio. (...) Nuri Bilge Ceylan, riporta il cinema a una dimensione di pensiero in azione densa e complessa, dove la nettezza del movimento e la precisione dello sguardo diventano discorso e presa di posizione etica e politica. C’era una volta in Anatolia si muove a cerchi concentrici evocando la vertigine di chi per troppo tempo ha fissato l’abisso. E il buio nel quale il film è calato, che progressivamente si apre alle luci dell’alba, è il segno, vivo, di un cinema che chiede di restare - ancora - nel mondo".


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: L'uomo con i pugni di ferro
Cinema Imperia: Bianca come il latte, rossa come il sangue
Cinema Dianese: Mi rifaccio vivo


Buon cinema,
Marco Frassinelli

venerdì 3 maggio 2013

C'era una volta il west, Albissola Comics





LUNEDÌ 6 APRILE: C'ERA UNA VOLTA IL WEST
ATTENZIONE! ORARIO SPETTACOLI: 16.15 - 20.15
Come già anticipato in occasione di Sentieri selvaggi, la retrospettiva di quest'anno è dedicata al Cinema Western. Con il film di Ford abbiamo osservato il cinema americano classico, con C'era una volta il west di Sergio Leone, vedremo invece come negli anni '60 e '70 il genere è stato riletto dei registi italiani, trasformandosi in qualcosa di diverso, il cosiddetto spaghetti-western.
Data la durata della pellicola di quasi tre ore (ma non ci si annoia!), non vi sarà la solita introduzione, quindi sfrutto questo spazio per dire due brevi parole sul regista, la crew e sul cast.

REGIA: SERGIO LEONE
Cosa dire di Sergio Leone? La cosa che più mi stupisce di quanto sia stato fondamentale e influente nella storia del cinema mondiale, avendo diretto neanche dieci film: un paio di peplum (Gli ultimi giorni di PompeiIl colosso di Rodi), la trilogia del dollaro (Per un pugno di dollariPer qualche dollaro in piùIl buono, il brutto, il cattivo) e la trilogia del tempo (C'era una volta il WestGiù la testaC'era una volta in America).
Insomma, tolti i due peplum (di cui uno solo codiretto), la sua filmografia da regista (in altri ruoli, come aiuto regista, ha fatto molte più cose) si chiude in soli 6 film, ma sei film straordinari e bellissimi. Dalla sua cifra stilistica sono nati decine e decine di cloni e scimmiottatori, ma nessuno è mai riuscito a ripetere la bellezza degli degli originali. Alcune inquadrature, scene, personaggi, sono ormai nell'immaginario collettivo, riconoscibili anche da chi quei film manco li ha mai visti.

MUSICA: ENNIO MORRICONE
Sarebbe potuto esistere il cinema di Leone senza le musiche di Ennio Morricone? Sì, ma non sarebbe stato la stessa cosa.

SCENEGGIATURA: Sergio Leone, Sergio Donati
Leone ok, Sergio Donati è un suo collaboratore storico. Ha lavorato anche con Michael AndersonJohn IrvinJohn GuillerminMarco Bellocchio e Michele Lupo.

SOGGETTO: Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Sergio Leone
Lo sapevate? La storia non è del solo Leone ma è scritta insieme a due tra i più importanti registi del cinema italiano: Bernardo Bertolucci (Ultimo tango a Parigi) e il maestro del brivido Dario Argento (Profondo Rosso).

CAST
Claudia CardinaleHenry FondaJason RobardsCharles Bronson... c'è da aggiungere altro??




EVENTI: ALBISSOLA COMICS
Se vi piacciono i fumetti, questo fine settimana c'è un evento che non potete perdervi assolutamente. Si svolge dalle 9 alle 18, ad Albissola Marina (SV) ed è a ingresso gratuito. Faccio parte anche io dello staff, mi occuperò in particolare del programma conferenze, ma senza peccare in falsa modestia mi sento di affermare che è il più importante evento di fumetti in tutta la Liguria. Sono più di 60 i fumettisti presenti, fumettisti Bonelli (TexDylan DogZagor...), Disney (TopolinoPaperino...), ma anche fumetti francesi, americani (Spider-ManCapitan America), italiani (Diabolik). Ogni fumettista avrà una sua piccola mostra e sarà a disposizione del pubblico, per tutti i due giorni, per autografi, disegni, scambiare qualche parola...
Tra l'altro, sembra fatto apposta con il nostro film C'era una volta il west, per tutta la domenica si svolgerà un interessantissimo congresso sui nativi americani, la loro cultura, la loro storia, l'influenza rispetto al cinema e ai fumetti... Quindi ci sono motivi per venire anche se non siete per forza dei lettori di fumetti incalliti.
Ci saranno talmente tante cose che è inutile che sto ad elencarvele tutte: date un'occhiata al programma e decidete. Io vi consiglio di venire: sono sicuro che vi divertirete. Mal che vada avrete fatto una gita nella bellissima Albissola e avrete visto un po' di opere d'arte straordinarie.



PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Iron Man 3
Cinema Imperia: Hansel & Gretel
Cinema Dianese: Attacco al potere


Buon cinema,
Marco Frassinelli

venerdì 26 aprile 2013

L'amore che resta




LUNEDÌ 29 APRILE: L'AMORE CHE RESTA
Poco tempo, d'altra parte per molti questi sono giorni di ponte. Quindi solo un radissimo "chi è chi" e un invito a non farvi sfuggire il film di lunedì "L'amore che resta". Partiamo dal regista: Gus Van Sant, senza dubbio uno dei più interessanti e, negli ultimi anni, mai banali registi americani. Tra i suoi film ricordiamo Will Hunting - Genio ribelle (1997), Scoprendo Forrester (2000), Elephant (2003), Paranoid Park (2007) e Milk (2008). Non ho la lista sotto mano ma sono sicuro che qualche suo film lo abbiamo già proiettato al Cineforum nelle scorse stagioni. Anche nel cast ritroviamo una "vecchia" conoscenza del Cineforum: la bella, brava e giovanissima (classe 1989) Mia Wasikowska, che avevamo già apprezzato come domestica in Albert Nobbs oltre che Alice in Wonderland di Tim Burton e Jane Eyre di Cary Fukunaga. Con lei il promettente Henry Hopper (classe 1990), con James Franco nello sperimentale Tar, e il giapponese Ryo Kase, tra le altre cose Lettere da Iwo Jima di Clint Eastwood.


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Iron Man 3
Cinema Imperia: Scary Movie 5
Cinema Dianese: Iron Man 3

Di Iron Man 3 faccio notare solo una cosa: è scritto e diretto da Shane Black!!! Per chi ha appena risposto con un punto di domanda al mio triplice punto esclamativo ricordo che Shane Black è uno uno sceneggiatore amatissimo da chi ha vissuto infanzia e adolescenza tra gli anni '80 e '90. La saga Arma letaleScuola di mostriL'ultimo boy scoutLast Action Hero, sono tra i suoi film più famosi. Comunque anche i soci storici del Cineforum dovrebbero conoscerlo: il suo straodinario esordio alla regia, Kiss Kiss Bang Bang con due straordinari Robert Downey Jr. e Val Kilmer, è a mio avviso uno delle più divertenti black comedy date al Cineforum negli ultimi dieci anni.

Buon cinema,
Marco Frassinelli

domenica 21 aprile 2013

I primi della lista




LUNEDÌ 22 APRILE: I PRIMI DELLA LISTA
Regia di Roan Johnson. Americano? No, di padre inglese ma di madre italiana, ed è proprio in Italia che è cresciuto e ha studiato. Inizia come regista televisivo ("Il commissario De Luca", "Raccontami") e come sceneggiatore "Ora o mai più" di Pellegrini). Per il cinema ha debuttato come regista girando un episodio del film "4-4-2 - Il gioco più bello del mondo". "I primi della lista" è il suo primo lungometraggio e parla di una storia vera successa il 1 giugno 1970. "Dopo le manifestazioni degli studenti e gli scioperi, l'Italia è a un bivio: da un lato ci sono ancora l'ingenuità e i sogni sinceri della stagione del '68 da l'altra sta iniziando una lotta interna sempre più cruenta. A Pisa, nell'ambiente del movimento studentesco, arriva la notizia che sta per scattare un colpo di Stato come quello dei colonnelli in Grecia del '67. “Dormite fuori casa per tre, quattro notti. Se fanno il putsch vi vengono a prendere a casa uno per uno.” È questo l'ordine per tutti i ragazzi più esposti. Tra loro c’è anche Pino Masi, noto autore di canzoni di lotta, dalla “Ballata del Pinelli” all’inno di Lotta Continua, che decide di allontanarsi insieme a due liceali, Renzo Lulli e Fabio Gismondi."


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Nella casa
Cinema Imperia: Scary Movie 5
Cinema Dianese: Oblivion

Dato che il titolo è simile, volevo ricordarci che "Nella casa" non è il remake del film horror di Raimi di prossima uscita ma una pellicola del regista francese François Ozon, quello di 8 donne e un mistero e Potiche - La bella statuinaScary Movie 5 è una presa in giro comico-demenziale degli ultimi blockbuster usciti nelle sale. Oblivion è un bel film di fantascienza con Tom Cruise ad opera del regista di Tron: Legacy.

Buon cinema,
Marco Frassinelli

lunedì 15 aprile 2013

L'intervallo





LUNEDÌ 15 APRILE: L'INTERVALLO
Il regista del film di oggi è Leonardo Di Costanzo. Probabilmente non lo avete mai sentito nominare: purtroppo questo documentarista di Napoli non è ancora molto famoso nel nostro Paese mentre al contrario è molto amato all'estero, specialmente in Francia. De "L'intervallo" oltre la regia ha curato anche la sceneggiatura, in collaborazione con Mariangela Barbanente (sua storica colloboratrice) e soprattutto con Maurizio Braucci (GomorraRealityTatanka).  Del film il critico Giona A. Nazzaro ha scritto "L’intervallo è uno dei titoli italiani più sorprendenti degli ultimi anni. (...) Di Costanzo sembra dialogare con il Bertolucci di Io e te e con L’estate di Giacomo di Comodin. E, come tutti i grandi cantori del reale, riesce a commuovere, convincendoci che il mondo, così come lo conosciamo, può anche scomparire per un momento e fare spazio ad altro. E, poi, raramente Napoli è stata filmata meglio in tutte le mille sfumature delle sue “cadenze d’inganno”. 


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
  • Cinema Centrale: Oblivion
  • Cinema Imperia: Ci vediamo domani
  • Cinema Dianese: Come un tuono

Carino Come un tuono, struttura narrativa un po' diversa dal solito.

Buon cinema,
Marco Frassinelli

sabato 6 aprile 2013

Sentieri selvaggi, Eventi imperiesi




LUNEDÌ 8 APRILE: SENTIERI SELVAGGI
ATTENZIONE: NON VI SARA' LA PROIEZIONE DELLE ORE 22.30
Purtroppo scrivo questa newsletter ad orario tardo e domani mi devo svegliar presto. Quindi sarò molto conciso. Anche perché credo che ci sia molto da dire su Sentieri selvaggi. Considerato uno dei 20 film americani più belli di tutti i tempi, è uno dei capisaldi del cinema western.
Con questo film inauguriamo il dittico dedicato alla storia del western. Con Sentieri selvaggi vedremo il western classico, quello di americano degli anni '50, quello di John Ford, quello di John Wayne.
La retrospettiva continuerà e si concluderà il 6 maggio con il nostro secondo film dedicato al western, ovvero C'era una volta il west. In questo caso ovviamente il western è quello all'italiana, lo spaghetti western, quello degli anni '60, dello si Sergio Leone.
Ma come dicevo ora non mi dilungherò molto, anche perché già lunedì, dirò due parole in sala e quindi evito ora di ripetermi.
Quello che posso dirvi è che sono davvero felice di questo dittico. A mio avviso il western è uno di quei generi, insieme ad esempio alla fantascienza (vedì retrospettiva dello scorso anno), che DEVE essere visto al cinema. L'immensità della prateria americana racchiusa nel piccolo schermo domestico risulta soffocata rispetto alla sensazione di libertà trasmessa dal grande schermo.
Per chi ha una certa età, rivedere questi film oggi da l'occasione di rivivere le emozioni dell'infanzia e della gioventù.
Per quelli della mia generazione o più giovani, che forse non hanno mai visto questi film e quasi sicuramente non li hanno mai visti su grande schermo, la possibilità unica di goderne così come sono stati pensati.
ATTENZIONE: NON VI SARA' LA PROIEZIONE DELLE ORE 22.30

EVENTI IMPERIESI
  • Sabato 6 aprile alle ore 16,00 alla chiesa valdese sarà proiettato il film il Miracolo a Le Havre di Aki Kaurismaki, uno dei successi della nostra stagione scorsa.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
  • Cinema Centrale: Gli amanti passeggeri
  • Cinema Imperia: Il cacciatore di giganti
  • Cinema Dianese: Il grande e potente Oz / Zero Dark Thirthy

Ottima settimana per il cinema imperiese. Al Centrale Gli amanti passeggeri di Pedro Almodovar (quello di Donne sull'orlo di una crisi di nerviTutto su mia madre e Volver) con Penelope CruzAntonio Banderas Paz Vega. All'Imperia Il cacciatore di giganti di Bryan Singer (quello di I soliti sospettiX-Men e Operazione Valchiria) con Nicholas HoultEleanor Tomlinson,Ewan McGregor e Stanley Tucci. Doppio appuntamento al Dianese: prima Il grande e potente Oz di Sam Raimi (La casaThe GiftSpider-Man) con James FrancoMila Kunis e Rachel Weisz, e poi Zero Dark Thirthy di Kathryn Bigelow (Point Break,Strange DaysThe Hurt Locker).
Ora davvero parecchio che non capitava che fossero in programmazione a Imperia quattro film contemporaneamente di quattro registi del loro talento.
Oz è davvero carino, come storia (non è la solita vicenda di Doroty ma la genesi del mago), come personaggi, come scenografie, come effetti speciale e come 3D, in questo caso funzionale al tipo di film e al racconto.

Buon cinema,
Marco Frassinelli