lunedì 2 dicembre 2013

Il caso Kerenes



IL CASO KERENES
Film rumeno diretto da Calin Peter NetzerSecondo il critico Giancarlo Zappoli su Mymovies, il regista "descrive con grande precisione (supportato da un'attrice intensamente calata nel personaggio come Luminita Gheorghiu) il rapporto malato che Cornelia sa instaurare con chiunque la circondi. Il suo bisogno di controllo è assoluto e conservato con la tecnica pugilistico-psicologica del lavoro ai fianchi. Il cavallo di Troia è sempre e comunque il senso di colpa che cerca di instillare nel figlio il quale è ormai incapace di affrontare qualsiasi altra opzione che non comporti la fuga dalle responsabilità". Ma non è soltanto un film "psicologico", è anche un affresco dell'attuale società rumena. Continua Zappoli "Sullo sfondo, ma messa a fuoco da una sceneggiatura capace di un work in progress efficace, c'è la Romania di oggi. Sembrano passati secoli da quando nel 1989 la dittatura da satrapo di Nicolae Ceausescu cadeva in seguito alla sua condanna a morte. Il film per tre quarti della sua durata ci mostra un mondo di alta borghesia in grado di utilizzare il denaro per qualsiasi scopo". Dello stesso avviso anche Silvia Nugara di New Cult Frame: "Calin Peter Netzer racconta le profonde fratture che attraversano la società rumena di oggi. Il film mette così a fuoco il cinismo di una borghesia di sessantenni arricchiti e lo smarrimento dei loro figli. Sullo sfondo di una crudele divisione di classe che porta i ricchi a ignorare e a disumanizzare i cittadini più modesti, dal film emerge soprattutto il conflitto tra genitori e figli: i primi sono voraci, privi di scrupoli, di cultura, dotati di un’inesorabile sete di riscatto mentre i secondi sono oppressi e annichiliti dai primi. [...] Lo stile registico è quello di un cinema sociale che, camera in spalla o a mano, racconta i drammi del quotidiano in cui viviamo con secchezza ma, a differenza di quanto accade per esempio nel cinema dei fratelli Dardenne o di Cristian Mungiu, qui i dialoghi sono molto presenti e rivestono una funzione importante [...].

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Hunger Games - La ragazza di fuoco di Francis Lawrence 
Cinema Imperia: Fuga di cervelli di Paolo Ruffini / Tacchini in fuga di Jimmy Hayward
Cinema Dianese: Thor 2 - The Dark World di Alan Taylor

Buon cinema,
Marco Frassinelli

Nessun commento: