venerdì 21 febbraio 2014

Viale del tramonto


VIALE DEL TRAMONTO
L'arrivo del sonoro all'epoca del cinema muto fu una vera e propria rivoluzione. E come tutte le rivoluzioni anche questa non fu immune da vittime. Molti attori di quell'epoca non riuscirono ad adattarsi al nuovo modo di recitare e da star internazionali dovettero ritirarsi dalle scene. Questo è il tema di quello splendido film del 2011 intitolato The Artist. E questo è in un certo senso anche il tema di Viale del tramonto, considerato unanimemente dalla critica come uno dei film più belli della storia del cinema. Per il dittico di retrospettiva di quest'anno abbiamo infatti scelto di affidarci a uno dei più grandi registi di sempre. Nome d'arte di Samuel WilderBilly Wilder nacque da una famiglia ebraica in Polonia (ma all'epoca era Impero Austro-Ungarico). Con l'ascesa di HitlerWilder emigrò prima in Francia quindi negli USA dove divenne cittadino americano e rimase per il resto della vita. Nella sua lunga carriera venne nominato per il Premio Oscar ben 21 volte ottenendo addirittura 6 statuette se si sommano i riconoscimenti con regista con quelli come sceneggiatore. Ha diretto molti capisaldi del cinema hollywoodiano tra gli anni '40 e gli anni '80 come La fiamma del peccatoGiorni perdutiStalag 17SabrinaTestimone d'accusa (che vedremo ad aprile), A qualcuno piace caldoL'appartamento...Per non parlare dei tanti bellissimi film in cui Wilder è accreditato anche solo come sceneggiatore: Ninotchka regia di Ernst LubitschLa porta d'oro regia di Mitchell LeisenColpo di fulmine regia di Howard Hawks... Tornando al film di lunedì, Viale del tramonto, va sottolineata anche la monumentale prova d'attrice di Gloria Swanson. Salvo contrattempi, il film sarà presentato dal professore del DAMS e storico del cinema Matteo Pollone.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Lego Movie
Cinema Imperia: Monuments Men
Cinema Dianese: Sotto una buona stella

Questa settimana avete solo l'imbarazzo di scegliere cosa vedere al cinema. Al centrale c'è uno dei film più simpatici usciti fin qui quest'anno, Lego Movie, film in un mix tra animazione stop motion e digitale con protagonisti i celebri mattoncini Lego. Dagli autori diPiovono polpette. All'Imperia Monuments Men è il nuovo film di e con George Clooney, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Con Clooney un pool di attori bravissimi come Matt DamonCate BlanchettJohn Goodman e il mitico Bill Murray. Al Dianese il meno interessante dei tre Sotto una buona stella, di e con Carlo Verdone. Decisamente inferiore ad alla media qualitativa di Verdone, a penalizzare il film è anche la pessima recitazione non tanto di Verdone e la Cortellesi, ma degli altri personaggi, davvero sotto il limite di sopportazione. Comunque per il resto, quanto non brillantissimo si lascia vedere tranquillamente.
Buon cinema,
Marco Frassinelli

domenica 16 febbraio 2014

Monsieur Lazhar



MONSIEUR LAZHAR
Canada. Un'insegnante muore in circostanze tragiche è la classe viene affidata all'immigrato algerino Bachir Lazhar autopropostosi per il ruolo. Si innescherà un forte coinvolgimento tra lui e la classe sconvolta dalla morte della precedente insegnante. Film nominato ai premi Oscar come miglior film in lingua straniera e vincitore del premio del pubblico al Festival di Locarno.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Belle & Sebastien di Nicolas Vanier / A proposito di Davis di Ethan Coen, Joel Cohen
Cinema Imperia: Sotto una buona stella di Carlo Verdone
Cinema Dianese: Storia di inverno di Akiva Goldsman

A meno che non odiate la musica folk, non perdetevi il film dei fratelli CoenA proposito di Davis.
Buon cinema,
Marco Frassinelli

domenica 9 febbraio 2014

Frankenweenie



FRANKENWEENIE
Beetlejuice - Spiritello porcelloBatmanEdward mani di forbiceEd WoodNightmare Before ChristmasBig Fish - Le storie di una vita incredibileLa sposa cadavereSweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street... se conoscete e amate questi film allora sicuramente conoscete Tim Burton. Già giovanissimo animatore alla Disney (Red e Toby - NemiciamiciBurton nel 1982, a ventiquattro anni, realizza il tuo primo cortometraggio, Vincent, a cui fa seguito due anni dopo un secondo cortometraggio intitolato FrankenweenieFrankenweenie, da Franken - Frankenstein e weenie - sfigato, racconta la storia di un bimbo, novello Frankenstein che riesce a ridare vita al suo amato cagnolino Sparky morto in un incidente. Fu questo cortometraggio a portare alla rottura con la Disney: il film fu vietato ai minori di 14 anni portando quindi la pellicola ad incassare molto meno delle aspettative. Burton passa alla Warner, realizza la commedia Pee-wee's Big Adventure dando inizio a un percorso artistico che dal successivo film Beetlejuice, lo ha reso uno dei più importanti registi americani per il cinema di ambientazione gotica o fiabesca. Quello che vedremo lunedì non sarà però il cortometraggio di 26 minuti del 1984, bensì l'auto-remake delle stesso Burton: il lungometraggio realizzato nel 2012. Burton ha sempre amato infatti questa pellicola considerandola uno dei suoi lavori più personali.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese
Cinema Imperia: Belle & Sebastien di Nicolas Vanier / Hercules di Renny Harlin
Cinema Dianese: Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese

Buon cinema,
Marco Frassinelli

domenica 2 febbraio 2014

Eva





ATTENZIONE: LEGGERE
Devo darvi una cattiva e una buona notizia.

Brutta notizia: il film in programma per domani, Salvo di Fabio GrassadoniaAntonio Piazza, non sarà proiettato. Non per nostra volontà ma per un problema tecnico inaspettato e a cui non abbiamo modo di porre rimedio. Si spera che il film possa venir recuperato più avanti, in una delle due date "Film a sorpresa" se non il prossimo anno. Peccato: è un film sicuramente interessante.

Buona notizia: il fatto che non abbiamo la pellicola Salvo, non significa che domani non ci sia CineforumSalvo sarà infatti sostituito con un altro film, ugualmente bello e interessante se non di più: Eva. Ed è di Eva che quindi parliamo subito qui sotto.


EVA
Per chi legge la newsletter da tempo questo nome non risulterà nuovo. Lo avevo visto in quel di Sitges in occasione del Festival del Cinema Fantastico della Catalogna e ve ne avevo parlato in un mio resoconto (clicca qui).
Se avete cliccato e siete andati a rileggere il commento che ne avevo dato allora, saprete che il film mi fece una bellissima impressione. Ammetto che la fantascienza sia uno dei miei generi preferiti e ho quindi accolto con grande piacere (e stupore) l'idea di un film di fantascienza, con effetti speciali degni del cinema americano, realizzato però in Europa, in Spagna in particolare.
Un film pieno di sentimento e dove i rapporti tra i personaggi sono importanti tanto quanto la vicenda che vivono. Kike Maillo esordisce quindi una interessantissima opera prima dimostrando che se ci sono fantasia, professionalità, capacità, idee, si possa realizzare un film di fantascienza valido nonostante il budget "ridicolo" (circa 6 milioni di dollari). Merito anche della straordinaria prova di tutto il cast e in particolare dei 5 protagonisti:
  • Il protagonista Alex è interpretato dall'attore tedesco Daniel Brühl, ma nato a Barcellona e di madre spagnola, che a 36 ha già all'attivo qualcosa come una cinquantina di film. Tra i suoi ruoi come protagonista lo ricordiamo in Good Bye, Lenin!, che lo portò alla fama internazionale, e in Salvador - 26 anni contro. Ha recitato per Quentin Tarantino in Bastardi senza gloria e per Juan Carlos Fresnadillo in Intruders. Quest'anno lo abbiamo visto interpretare Niki Lauda del film Rush di Ron Howard e Daniel Berg in Il quinto potere, film su WikiLeaks.
  • Eva. Non so come sarebbe potuto essere questo film senza il talento straordinario della giovanissima (non aveva 12 anni quando il film è stato girato) Claudia Vega. Prima volta sullo schermo, scelta con un provino, Claudia ha saputo riempire la pellicola di vitalità, semplicità, spontaneità e voglia di vivere. La sua bravura è stata notata dal cinema e dopo Eva ha già partecipato ai film, ancora inediti in Italia, Zipi y Zape y el club de la canica e Horizonte.
  • David, fratello di Alex e marito di Lana (tra l'altro tutti e tre gli attori della medesima classe, il 1978), è interpretato da Alberto Ammann attore argentino ben noto al nostro pubblico perché protagonista di quel bel film carcerario spagnolo che abbiamo proiettato qualche anno fa dal titolo Cella 211. Tra i suoi altri film Tesis sobre un homicidio e Mindscape ancora non arrivati in Italia.
  • Lana è interpretata da una delle mie attrici spagnole preferite, la bellissima Marta Etura, anche lei vista in Cella 211 oltre che, recentemente, nel bel thriller Bed Time di Jaume Balaguerò.
  • chiudiamo con il maggiordomo Max, interpretato da Lluis Homar, attore spagnolo noto in italia per La mala educaciòn e Gli abbracci spezzati di Pedro Almodóvar e per Con gli occhi dell'assassino di Guillem Morales.


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese
Cinema Imperia: Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese
Cinema Dianese: La gente che sta bene di Francesco Patrierno

Buon cinema,
Marco Frassinelli