lunedì 30 marzo 2009

Elezioni, In Bruges, Lo spaccone

Ricordo a tutti i soci che questa settimana di terranno le elezioni del direttivo del Cineforum per il prossimo triennio. Lunedì vi verrà quindi consegnata una scheda su cui esprimere le vostre preferenze; si potranno indicare anche più preferenze (fino a 11 per il direttivo, fino a 5 per i probiviri), così come ben indicato sulla scheda stessa.
Ricordo inoltre che questa settimana potremo vedrete al Cineforum non uno ma ben due film: In Bruges lunedì e Lo spaccone al mercoledì in collaborazione con il DAMS.


IN BRUGES - La coscienza dell'assassino
In Bruges penso possa rientrare nella categoria delle così dette Black Comedy, ovvero quei film che trattano con una forte dose di ironia e tragicomicità argomenti "seri" quali omicidi, criminalità... Nel film infatti vedremo due killer irlandesi che un boss manda a Bruges per tenerli nascosti per un po', ma qui "vengono coinvolti in bizzarre avventure e pericolosi imprevisti" e ci sarà anche tempo per innamorarsi. Il regista e sceneggiatore del film è Martin McDonagh, celebre drammaturgo teatrale londinese che nel 2006 vinse l'Oscar per il suo cortometraggio d'esordio. Ottimo cast composto da: Colin Farrell (Miami Vice, Alexander, Sogni e delitti), Brendan Gleeson (il 'Malocchio' Moody di Harry Potter, Troy, The Village), Ralph Fiennes (Lord Voldemort di Harry Potter, The Reader, Spider, Strange Days); tra gli attori un po' meno noti invece vorrei sottolineare l'ottima prova di Peter Dinklage, attore nano già visto in Funeral Party, Prova a incastrarmi, nel recente Le conache di Narnia e nella serie televisiva Nip/Tuck.

La scheda del film: In Bruges


LO SPACCONE
Il mese di aprile si apre con il nostro omaggio al celebre attore americano Paul Newman (Hud il selvaggio, Butch Cassidy, Nick mano fredda...) scomparso lo scorso settembre. Il film è incentrato sul gioco del biliardo ed è diretto da Robert Rossen, vincitore di un Oscar per Tutti gli uomini del re. Nel cast, oltre a Newman, troviamo Piper Laurie, Jackie Gleason, George G. Scott. Premio Oscar per la fotografia e per la scenografia. Ricordo che la serata sarà introdotta da una presentazione da parte di un docente e da alcuni studenti del DAMS i quali prepareranno un libricino monografico con i frutti delle loro ricerche sulla pellicola.

La scheda del film: Lo spaccone


EVENTI
L'articolo di questa settimana ce lo manda Ninni Radicini, studioso e commentatore della Grecia contemporanea. Il pezzo è dedicato al Thessaloniki Documentary Festival ovvero all'11esima edizione di quello che si può considerare il più importante festival documentaristico dell'area balcanica. Nel pezzo si parla anche di Vilmos Zsigmond (premio Oscar per la fotografia di Incontri ravvicinati del terzo tipo) e del regista Photos Lambrinos.

Thessaloniki Documentary Festival


  • Cinema Centrale: GRAN TORINO di Clint Eastwood (Azione, 116')
    con Clint Eastwood, Bee Vang, Ahney Her, Christopher Carley
Clint Eastwood è ormai uno dei più grandi (il?) registi del panorama cinematografico americano. Con un cinema dal sapore classico, negli ultimi anni ci ha regalato capolavori del calibro di Changeling, il dittico Lettere da Iwo Jima e Flags of Our Fathers, Million Dollar Baby, Mystic River... Gran Torino però rappresenta qualcosa di più, è probabilmente l'ultimo film che il vecchio Clint farà come attore, concentrandosi d'ora in poi solo sulla regia. Peccato, ci eravamo abituati all'attore dalle sole due espressioni: "una col cappello, una senza il cappello", che però come il miglior whisky è senz'altro migliorato invecchiando.
  • Cinema Imperia: DIVERSO DA CHI? di Umberto Carteni (Commedia, 102')
    con Claudia Gerini, Luca Argentero, Filippo Nigro
E se il Luca della canzone di Povia fosse Argentero? In questo film interpreta infatti un politico gay se si innamora di una collega (Claudia Gerini).
  • Cinema Dianese: I MOSTRI OGGI di Enrico Oldoini (Commedia, 102')
    con Diego Abatantuono, Sabrina Ferilli, Claudio Bisio
Terzo capitolo in 16 episodi della serie di "mostri" cominciata nel 1962 da Dino Risi. Nel cast Abatantuono, Bisio, Ferilli e Finocchiaro.

Nessun commento: