lunedì 25 marzo 2013

A Simple Life, Eventi imperiesi




LUNEDÌ 25 MARZO: A SIMPLE LIFE
Il cinema è un mondo molto più ampio e variegato rispetto a quello che possiamo vedere tramite il filtro della distribuzione italiana. Sono innumerevoli i film, i registi, cinematografie intere, che non vengono distribuiti nel nostro Paese. E questo vale ancor di più se ci concentriamo sul cinema asiatico. Certo, alcuni registi vengono distribuiti sempre o quasi. Vedi Kim Ki DukTakeshi Kitano... mentre altri registi sono praticamente sconosciuti nel nostro paese. Tanto per fare un esempio prendiamo i due fondatori dello Studio Ghibli. Di Hayao Miyazaki praticamente tutti i film sono stati distribuiti in Italia e recentamente la Lucky Red li sta ridistribuendo anche in sala (e alcuni li abbiamo ridati anche noi, vedi Porco Rosso). Dell'altro fondatore, il suo mentore Isao Takahata a memoria direi che è stato importato solamente lo splendido Una tomba per le lucciole mentre tutti i suoi lavori successivi sono inediti da noi nonostante i premi e gli apprezzamenti internazionali. Questo è un po' il caso anche di Ann Hui, la regista del film di questa sera. Regista di Hong Kong (anche in realtà nata in Cina da padre cinese e madre giapponese), è stata definita la "madre del cinema di Hong Kong" grazie al "suo talento unico ed inimitabile". Più di trent'anni di carriera con circa 30 film alle spalle, spaziando dal thriller all'horror, dalla commedia al wuxiapian. In Italia è invece misconosciuta ed è salita agli onori della critica giusto in occasione del suo intenso A Simple Life, basato su una storia vera, "una pellicola profondamente umana sulla vecchiaia e sul valore dei sentimenti" che le ha portato decine di premi in tutto il mondo. Merito della riuscita del film anche della straordinaria prova dei due attori protagonisti. Lui è uno dei mostri sacri del cinema asiatico, Andy Lau celebre per Infernal Affairs e La foresta dei pugnali volanti i suoi film più famosi; al Cineforum lo abbiamo visto l'anno scorso: era il protagonista di Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma di Tsui Hark (altro regista meno noto in Italia di quanto dovrebbe). Lei invece è Deanie Ip, attrice e cantante, in genere relegata a ruoli da comprimaria. La sua interpretazione in A simple life le ha portato numerosissimi premi tra i quali la Coppa Volpi come migliore attrice al Festival di Venezia.

EVENTI IMPERIESI


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
  • Cinema Centrale: I Croods
  • Cinema Imperia: Benvenuto presidente!
  • Cinema Dianese: La frode

Da un po' non riuscivo a scrivervi avendo già visto tutti e tre i film dell'imperiese. I Croods è il nuovo film d'animazione targato DreamWorks Animation (quelli di Shrek e Madagascar per intendenderci). Trama semplice: cavernicoli "alla ricerca della valle incantata". Però onesto e divertente (ta ta taaaa). Apprezzato inoltre la scelta di far doppiare il film a... doppiatori. Sembra un'ovvietà ma ormai i cartoni animati sembra normale farli doppiare a attori, cantanti e comici piuttosto che da doppiatori, solo per avere un nome noto in locandina. Boh.
Benvenuto presidente! è quello che uno si aspetta. Film divertente, semplicistico, con parecchia retorica, senza troppe pretese, recitato discretamente, diretto bene. Un film piacevole insomma. Peccato solo che il cinema italiano continui a intestardirsi a fare film italiani per italiani e non fare più Cinema con la C maiuscola, quello internazionale. Che non vuol dire per forza a grande budget o su temi di una certo tipo. Anche una commedia può essere internazionale. Quante bellissime commedie americane, inglesi, francesi o spagnole vi è capitato di vedere? Ecco. Questo film può interessare o essere apprezzato da un qualsiasi spettatore in Alabama o a Dublino piuttosto che a dieci metri oltre il confine di Ventimiglia? Secondo me no, ed è un peccato.
La frode è invece un film di intrighi, segreti e bugie tra amanti, alta finanza e patrimoni milionari, un mix tra noir, thriller e dramma. Non è un capolavoro ma un bel film piacevole da guardare. Uno di quei film, tornando al discorso di sopra, che posso guardare ed apprezzare anche io a Imperia a 7000 km di distanza da New York dove è ambientato. Merito anche di ottimo cast con Richard GereSusan SarandonTim Roth e Brit Marling.


Buon cinema,
Marco Frassinelli

Nessun commento: