Film francese del 1959, "I quattrocento colpi è una delle opere più significative della Nouvelle Vague e ancora oggi colpisce per la sua autenticità e la sua freschezza, frutto di un magico equilibrio tra improvvisazione e rigore, realismo e rielaborazione astratta (...) Molte le sequenze indimenticabili (tra le quali il colloquio con la psicologa) e uno dei finali più belli della storia del cinema. Il titolo originale "Les 400 coups", ovvero "I quattrocento colpi", significa "fare il diavolo a quattro"." Paolo Mereghetti.
Per chi non l'avesse mai visto, l'occasione unica di vedersi questo capolavoro su grande schermo. Per chi lo avesse anche già visto, la possibilità di vederlo con occhio più attento grazie all'introduzione da parte di docenti e studenti del Dams (questo è infatti il primo di tre film in collaborazione tra Cineforum Imperia e DAMS).
Per chi non l'avesse mai visto, l'occasione unica di vedersi questo capolavoro su grande schermo. Per chi lo avesse anche già visto, la possibilità di vederlo con occhio più attento grazie all'introduzione da parte di docenti e studenti del Dams (questo è infatti il primo di tre film in collaborazione tra Cineforum Imperia e DAMS).
CLASSIFICA: ATTORI SCOMPARSI NEL 2009
Come già lo scorso anno, anche quest'anno vogliamo omaggiare le principali personalità cinematografiche che ci hanno lasciato durante l'anno passato. Cominciamo questa ricerca con i principali attori: tra questi ci sono grandi del passato come Karl Malden e Ricardo Montalban, attori molto amati come David Carradine e Patrick Swayze. Nella lista anche qualche curiosità: personaggi famosi ed amati in altri campi (musica, tv) ma che hanno in qualche modo legato il loro nome anche al cinema (Michael Jackson, Mike Bongiorno).
PREMI: OSCAR 2010
Tutti i premiati all'ultima edizione dei premi Oscar. Con 6 statuette ha stravinto questa edizione il film The Hurt Locker, regia di Kathryn Bigelow. Questo grande successo mi incuriosisce molto dato che era uno dei film che mi sarebbe piaciuto inserire nella nostra stagione; la maggior parte del direttivo (l'abbiamo votato solo in 3) la pensava però diversamente dai 5.800 dell'Academy Awards. Secondo me, a prescindere dal risultato, già solo vedere come se la cava una regista donna nel genere proverbialmente più da uomini (il film di guerra) era già un fattore di curiosità. Poi il film secondo molti era bello, la Bigelow è brava (anche se incostante), il tema era abbastanza nuovo... Pazienza...
PROGRAMMAZIONE
- CINEMA CENTRALE: Alice in Wonderland
- CINEMA IMPERIA: Invictus
- CINEMA DIANESE: Mine vaganti
Sito: www.cineforumimperia.it
Blog: cineforumimperia.blogspot.com
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