LE QUATTRO VOLTE
Difficile descrivere un film come le quattro volte; Alberto Crespi l'ha definita una "esperienza cinematografica non facile, ma assolutamente insolita", merito del regista Frammartino che, a sentire Mario Sesti, "sa parlare il cinema in una lingua inaudita e sconosciuta". Un cinema diverso da quello a cui siamo abituati. In allegato il telegramma del nostro critico.
JOHNNY DEPP
E' passato già un bel po' di tempo da quando pubblicammo la prima parte della monografia su Johnny Depp. Ecco finalmente la parte 2 (su tre):
Programmazione imperiese
Cinema Centrale: Gnomeo e Giulietta
Cinema Imperia: Nessuno mi può giudicare
Politeama Dianese: Amici miei - come tutto ebbe inizio
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