SE FATE I BRAVI

SE FATE I BRAVI

Eccoci finalmente all'evento speciale di questa stagione: la proiezione del documentario Se fate i bravi alla presenza di Stefano Collizzolli, co-regista della pellicola insieme a Daniele Gaglianone.

Nato da un'idea dello scrittore Fabio Geda (Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari, Se la vita che salvi è la tua...), Se fate i bravi racconta a distanza di 21 anni gli avvenimenti del G8 di Genova.

50.000 persone in piazza... 50.000 storie diverse. Come come le storie del regista Collizzolli che riprendeva con una miniDV la manifestazione e quella di Evandro Fornasier, intervistato nel documentario e autore delle musiche, che finirà in quell'inferno che è stata la detenzione a Bolzaneto.

Il film è codiretto da Daniele Gaglianone e Stefano Collizzolli.

Daniele Gaglianone è un regista di grande esperienza. I suoi film sono stati presentati nei più importanti festival e premi: I nostri anni a Cannes, Nemmeno il destino e La mia classe a Venezia, Pietro a Locarno; Rata nece biti (La guerra non ci sarà) ha vinto il David di Donatello per il documentario.

Stefano Collizzolli - che sarà presente ad entrambe le proiezioni per rispondere ad eventuali domande del pubblico - è il fondatore di ZabLab (la casa di produzione di Se fate i bravi) ed è il regista di numerosi film / documentari di forte impegno sociale come I nostri migliori anni, Il Pane a Vita, È finita, fuoriClasse e Paese nostro.

Se fate i bravi non è la prima collaborazione tra i due registi avendo già scritto a quattro mani le pellicole Dove bisogna stare e Il tempo rimasto. 

Collizzolli è poi formatore di video partecipativo, avendo anche progettato e organizzato trainer sul campo per laboratori di video partecipativo in Italia, Palestina, Tunisia, Senegal e Repubblica Dominicana.

NOTA BENE: dato che al termine delle proiezioni ci sarà il dibattito con il regista, non sarà possibile effettuare la terza proiezione. Quindi questo lunedì, vi ricordo, avremo solo due spettacoli: 16.15 e 20.15.

Con uno spettacolo in meno vi consiglio di arrivare in sala qualche minuto in anticipo rispetto al solito per non correre il rischio di non entrare.

Per approfondire:

• Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari. Libro di Fabio Geda
  
• Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani. Libro di Fabio Geda
  
• 2001-2021. Genova per chi non c’era. L'eredità del G8: il seme sotto la neve. Libro di Angelo Miotto
  
• Ge vs G8. Genova a fumetti contro il G8. Antologia a fumetti
  
• Rata Nece Biti. La guerra non ci sarà (Con DVD) di Daniele Gaglianone
  

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE

Cinema Centrale: programmazione

Cinema Imperia: programmazione

Cinema Dianese: programmazione

Arriva al Centrale uno dei film più attesi: Napoleon di Ridley Scott, con Joaquin Phoenix nei panni di Napoleone Bonaparte.

L'altra novità interessante, in contemporanea al Dianese e all'Imperia, è Cento domeniche: film di e con Antonio Albanese su un ex operaio che perde di colpo tutti i suoi risparmi.

All'Imperia ben 4 film diversi: oltre a Cento domeniche, Hunger Games - Ballata dell'usignolo e del serpente di cui vi ho parlato settimana scorsa e C'è ancora domani che - bel segnale per il cinema italiano - sta resistendo in sala più di un film Disney nelle settimane di Natale, di novità troviamo Mary e lo spirito di mezzanotte, film d'animazione diretto da Enzo D'Alò.

In concorso agli European Film Award come miglior film d’animazione e premiato al 40° Chicago International Children’s Film Festival, Mary e lo spirito di mezzanotte verrà proiettato solo nel weekend e racconta della passione di una bambina per la cucina e di come affronterà la notizia della malattia della nonna.

D'Alò negli ultimi 30 anni è stato uno dei pochissimi esponenti del cinema animato italiano, avendo realizzato La Freccia Azzurra, La gabbianella e il gatto, Momo alla conquista del tempo, Opopomoz, Pinocchio, Pipì, Pupù e Rosmarina in Il mistero delle note rapite.