lunedì 31 marzo 2014

Ruby Sparks

CINEFORUM IMPERIA




RUBY SPARKS
Quando si dice avere il cinema nel sangue. Classe 1983, la trentenne Zoe Kazan è un'attrice e sceneggiatrice americana vista ad esempio in Revolutionary Road e in Il caso Thomas Crawford. Figlia d'arte da entrambi i genitori: il padre è Nicholas Kazan, sceneggiatore di L'uomo bicentenarioIncubo d'amore e Il tocco del male, la madre è Robin Swicord, sceneggiatrice di Il club di Jane AustenIl curioso caso di Benjamin Button e Memorie di una geisha. Ma soprattutto Zoe Kazan è la nipote del grande Elia Kazan (Fronte del portoUn tram che si chiama Desiderio).
Perché tanta parole su Zoe Kazan? Perché, anche se non siede dietro la macchina da presa, Ruby Spark è in tutto e per tutto un "suo" film. Lei lo ha scritto ed è lei a recitare il ruolo della Ruby Spark del titolo al film. A dividere la scena con lei in questa commedia romantica è Paul Dano, suo compagno nella vita, attore americano che ha all'attivo partecipazioni ad alcuni tra i più interessanti film americani (e non solo) degli ultimi anni, quali Fast Food Nation di Richard Linklater, in Little Miss Sunshine, regia di Jonathan Dayton e Valerie FarisIl petroliere di Paul Thomas AndersonMotel Woodstock di Ang Lee e 12 anni schiavo di Steve McQueen.
A proposito del bel Little Miss Sunshine: oltre a Paul DanoLittle Miss Sunshine condivide con Ruby Spark anche i due registi Jonathan Dayton e Valerie Faris che tornano così al cinema dopo sei anni di assenza.
Nel cast troviamo anche Annette Bening (American BeautyLa diva Julia - Being JuliaI ragazzi stanno bene) e Antonio Banderas (Donne sull'orlo di una crisi di nerviC'era una volta in Messico). 


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Non buttiamoci giù
Cinema Imperia: Captain America: Il soldato d'inverno
Cinema Dianese: Storia di una ladra di libri

Buon cinema,
Marco Frassinelli

domenica 23 marzo 2014

La nave dolce



LA NAVE DOLCE
Ormai l'immigrazione di stranieri in Italia è un fenomeno ormai metabolizzato e all'ordine del giorno. Ma, nonostante sia figlio solo degli anni '80, ricordo bene quando l'immigrazione sporadica divenne immigrazione di massa. Prima dalla vicina Albania, poi dal Nord Africa, dai Paesi dell'Est europeo, fino oggi dall'estremo Oriente. Il momento in cui la popolazione italiana e i mass media di sono per la prima volta confrontati con l'immigrazione di massa di può datare infatti nel 1991 quando il mercantile Vlora, carico di zucchero è stato preso d'assalto nel porto di Durazzo da circa 20.000 migranti albanesi che costrinsero il comandante a portarli a Bari. A tutt'oggi è il più grande sbarco di clandestini ma avvenuto in Italia. Ed è proprio questa la nave "dolce" di cui parla il documentario che vi andremo a mostrare lunedì. Un'opera di montaggio tra centinaia di ore di girato inedito, ad opera del regista/documentarista Daniele Vicari, che con questo film ha vinto il Premio Pasinetti per il Miglior Documentario alla Mostra del Cinema di Venezia. Già noto al pubblico del CineforumVicari è il regista di Velocità massimaL'orizzonte degli eventiIl mio paeseIl passato è una terra straniera e Diaz - Don't Clean Up This Blood.


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: La bella e la bestia / Mr. Peabody e Sherman
Cinema Imperia: Amici come noi
Cinema Dianese: Allacciate la cintura

Buon cinema,
Marco Frassinelli

mercoledì 12 marzo 2014

Nosferatu il Vampiro



NOSFERATU IL VAMPIRO
Eccoci finalmente ad uno degli appuntamenti più attesi della stagione: la proiezione / concerto con il pianista in sala. Dopo tre anni di splendide comiche grazie ai maestri incontrastati della risata Charlie ChaplinBuster Keaton e Harold Lloyd quest'anno abbiamo deciso di cambiare totalmente genere. Non più comicità ma addirittura un horror: Nosferatu il vampiro. Ora non voglio dilungarmi troppo su questo film dato che già lo introdurrò lunedì allo spettacolo della sera (quello pomeridiano sarà invece affidato a Orlando Botti). E a proposito: ovviamente (ma è il quarto anno quindi già lo dovreste sapere), non ci sarà lo spettacolo delle 22.30 (già tanto che il maestro riesca a fare due concerti uno dopo l'altro, non potevamo chiedergliene anche un terzo!). Tornando al film, non mi dilungo ma giusto un paio di motivi per i quali questo è un film assolutamente da non perdere:
  • realizzato in Germania nel 1922, è considerato uno dei più importanti film horror di tutti i tempi e caposaldo del cinema espressionista
  • è considerato il capolavoro del regista Friedrich Wilhelm Murnau, regista noto anche per altri splendidi film come Aurora (che vi avevamo proposto al Cineforum nel 2005) e Tabù (uscito postumo dopo la prematura morte del regista)
  • fedele (tranne il finale) trasposizione del romanzo Dracula (1897) di Bram Stoker, fu uno dei primi casi giudiziari del cinema in tema di diritti d'autore tanto che siamo oggi fortunati a poter vedere il film (lunedì vi spiego perché)
  • l'attore protagonista, tale Max Schreck, diede vita a mille leggende metropolitane su di lui tanto che alcuni membri della troup sembra credesse che si trattasse davvero di un vampiro! Su questo argomento vi consiglio il bel film con John Malkovich e Willem Dafoe "L'ombra del vampiro"
Vabbeh, non aggiungo altro. Se non: quando vi ricapiterà di vedere questo film su grande schermo?!? E soprattutto, accompagnato al pianoforte dal vivo da un grande maestro come Luigi Giachino? Non mancate!


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: Supercondriaco / Tarzan
Cinema Imperia: 300 L'alba di un impero
Cinema Dianese: Smetto quando voglio

Buon cinema,
Marco Frassinelli

domenica 9 marzo 2014

La bicicletta verde, Stagioni passate, Premi Oscar, Tessera ridotta



LA BICICLETTA VERDE
Spesso in occasione della festa della donna scegliamo un film "a tema". Quest'anno ne abbiamo messi addirittura due. Il primo la settimana scorsa, La sposa promessa, raccontava di una comunica ebraica molto chiusa nelle proprie tradizioni con le donne che paiono avere come unica vocazione quella di essere mogli. Lunedì invece, con La bicicletta verde, vedremo le difficoltà di una ragazzina nella islamica Arabia Saudita il cui unico desiderio è poter avere avere una bicicletta, così però troppo sconveniente per una donna. Importante da sottolineare è che regista del film è Haifaa Al Mansour, prima regista donna dell'Arabia Saudita. Se vi interessa approfondire il suo lavoro, vi consiglio di leggervi questa interessante intervista: http://www.swissinfo.ch/ita/detail/content.html?cid=35492040.
STAGIONI PASSATE
Ogni tanto qualcuno mi chiede: "Sarebbe bello che sul sito ci fosse un archivio delle stagioni passate". Beh, ammetto che è un po' nascosto, ma c'è. Non è completo ma ci sono le ultime 11 stagioni con tanto di elenco dei film e tramine. Piano piano cercheremo ogni tanto di aggiungerne una andando indietro fin quando ci sarà possibile.
PREMI OSCAR 2014
Ne hanno parlato tutti talmente tanto che ormai sicuramente saprete che ci sono stati da poco gli Oscar, che dopo 15 anni ha vinto un film italiano ovvero La grande bellezza, che Gravity si è vinto quasi tutte le altre statuette, che DiCaprio non ha vinto e così via. Tra l'altro noi del Cineforum a giudicare da questi Oscar dovremmo batterci una mano sulla spalla per complimentarci della vista lunga. Prendiamo i tre premi più importanti: film straniero, miglior film, miglior regia. Alfonso Cuaron ha vinto il miglior regista? E noi nel 2002 vi avevamo proposto uno dei sui primi film, quando praticamente era ancora "nessuno", il bellissimo Y tu mamá tambiénPaolo Sorrentino ha vinto il miglior film straniero? E noi nel 2001 vi avevamo proposto il suo primissimo film d'esordio L'uomo in più. Miglior film 12 schiavo di Steve McQueen? E chi era socio con noi anche l'anno scorso ha avuto modo di vedersi il film d'esordio anche di Steve McQueen ovvero Hunger. Questo secondo me è un bel vantaggio di essere nostri soci: la possibilità di conoscere prima degli altri, i registi più talentuosi del mondo prima che diventino noti anche al grande pubblico. Purtroppo non ho avuto tempo di farvi un articolo apposta, però se vi interessa, per il mio blog di fumetti avevo scritto una articolo sulla notte degli Oscar che magari potrebbe interessarvi. Era più da un punto di vista nerd che cinefilo ma penso valga comunque la pena passarvi il link. Eccolo:

TESSERA RIDOTTA
Il nostro presidente l'ha ripetuto più volte: quest'anno il tesseramento è andato parecchio maluccio. Dato che il Cineforum vive solo delle quote associative, quello che ogni anno possiamo offrirvi come numero di film e qualità degli eventi speciali è strettamente legato al bilancio della stagione precedente. Dato che quest'anno se non migliorano le cose andremo a chiudere maluccio, se conoscete qualche amico, fidanzato, parente, collega che non è nostro socio, provate a proporgli di fare la tessere. Mancano ancora dieci film (compreso il bellissimo evento speciale del pianista in sala): può essere un modo per provare il Cineforum e così magari il prossimo anno diventare nostro socio nuovamente. Oppure ancora meglio: se conoscete qualche ex socio che quest'anno non ha fatto la tessera, chiedetegli perché e ditegli che è ancora in tempo se ha cambiato idea. Ci sono ancora bellissimi film in stagione. E per rendere più allettante il tutto: chi farà la tessera per questi ultimi film la potrà fare al prezzo ridicolo di 20 euro. Grazie mille per la collaborazione.


PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: 300 - L'alba di un impero
Cinema Imperia: La mossa del pinguino
Cinema Dianese: 12 anni schiavo

Buon cinema,
Marco Frassinelli

sabato 1 marzo 2014

La sposa promessa



LA SPOSA PROMESSA
Secondo capitolo del dittico dedicato a Israele. Dopo il bello Il figlio dell'altra torniamo in Israele, nello specifico a Tel Aviv, per scoprire un dramma familiare all'interno della famiglia di un rabbino ortodosso. Una ragazza dovrà fare i conti con sentimenti e tradizioni. Complimenti vivissimi alla giovane Hadas Yaron, attrice classe 1990, che con questo film si è aggiudicata la Coppa Volpi come Migliore Attrice alla Mostra del Cinema di Venezia.
EVENTI IMPERIESI
  • Domenica 2 marzo alle ore 16,00 presso la chiesa valdese di via Carducci 30 a Porto Maurizio, il nostro socio Giancarlo Sappa e il nostro presidente Felice Delucis presenteranno il film Non dire falsa testimonianza (1988), ottavo episodio del celebre Decalogo di K. Kieslowski.

PROGRAMMAZIONE IMPERIESE
Cinema Centrale: 12 anni schiavo
Cinema Imperia: Monuments Men / Lego Movie
Cinema Dianese: Una donna per amica

Partiamo con il meno interessante, Una donna per amica, commedia di Giovanni Veronesi con Fabio De Luigi e Laetitia Casta. L'Imperia invece ripresenta due film già passati le settimane scorse ovvero Monuments Men e Lego Movie: due film bellissimi che non dovete perdere. Assolutamente da vedere 12 anni schiavo, terzo film dello straordinario regista inglese Steve McQueen, noto per Shame Hunger (dato lo scorso anno al Cineforum)
Buon cinema,
Marco Frassinelli